PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] del IV sec. in S. Pudenziana (chiesa legata al soggiorno di Pietro a Roma) con Pietro (sbarbato?) in cattedra fra due agnelli.
Eusebio (Hist. EccZes., vii, xviii, n. 4) ricorda icone dei due apostoli (ὅτε καὶ τῶν ἀποστόλων αὐτοῦ τὰς εἰκόνας Παύλου ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] a Gerusalemme per discutere nel tempio?), la Strage degli Innocenti, i Magi davanti a Erode, le Città Sante con gli agnelli simbolici; al centro dell'arco trionfale è il trono del Signore, sormontato dalla croce, scortato da Pietro e Paolo e dagli ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] conca campeggia il Salvatore accompagnato dai ss. Pietro e Paolo; nei registri inferiori seguono l'Agnus Dei con i dodici agnelli, quindi la Madonna in trono tra s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista e dodici profeti, infine al livello più ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] dei tipi: fiorino, dal fiore di Firenze, o gigliato, dalla croce decorata di gigli; ambrosino dal santo sulle m. di Milano; agnello (o mouton) dall'Agnus Dei di alcune m. francesi; baldacchino da un tipo dello Hainaut raffigurante un cavaliere il cui ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] e i frequentissimi tralci di vite. Tra gli animali i più diffusi sono gli uccelli, ma compaiono anche quadrupedi come cervi, agnelli, tori, leoni e leopardi, a cui si aggiungono i pesci e anche figure favolose come il grifo e una sorta di ippocampo ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] serie di edifici posti a destra della via di ingresso che li qualificano come abitazioni dei servi e stalle riservate ad agnelli, capre, porci, bovini e giumente.
Una pianificazione dunque totale, un progetto forse ideale, ma anche pronto per essere ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] bassi recinti nei quali vennero sistemate le urne contenenti le ossa calcinate dei neonati e di piccoli animali (agnelli, uccelli) sacrificati durante la cerimonia funebre.
Le urne cinerarie più antiche sono importanti per comprendere la composizione ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] degli archi trionfali. Essi sono sostituiti a Ravenna da raffigurazioni allegoriche della maiestas (Agnello di Dio o il monogramma di Cristo tra agnelli o pavoni), che probabilmente però risalgono anche essi a motivi dell'Oriente romano. Comunque ...
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agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...