APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (al-Bagawāt, cappella della Pace, pittura, secc. 4°-5°), ma, fermato dall'angelo del Signore, offerse al suo posto un agnello, secondo una rilettura cristologica di Gn. 22, 13, dove si parla invece di un ariete (Ravenna, S. Vitale, mosaico, 532 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] sacrestia di S. Pietro, composta di tre grandi tele, raffiguranti la Morte di s. Clemente, e S. Clemente e l'Agnello, già poste nei laterali, oggi conservate nella Pinacoteca Vaticana, e una sull'altare centrale, descritta nel 1762 da J.-P. Chattard ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Più cose possono alludere a un medesimo referente. Tali, per eccellenza, i multiformi simboli di Cristo: unicorno, pellicano, agnello, colomba, pavone, ariete, grifone, gallo, lince, palma, ognuno dei quali evoca una sua distinta e talvolta complessa ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] a mutamenti di carattere più propriamente politico, come accadde in S. Apollinare Nuovo per la sostituzione voluta dall'arcivescovo Agnello (557-569 ca.) del corteo teodoriciano con il corteo dei martiri, mantenendo però le vedute teodoriciane del ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] momento in cui essi presentano le loro offerte a Dio: Abele, imberbe e rappresentato come il Buon Pastore, offre un agnello, mentre Caino, barbato e dall'aspetto maligno, sembra limitarsi a strappare una foglia del cardo che sta tra loro (Castiñiras ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] a partire dal 1200, anche se continuarono a essere essenziali i motivi trionfali (corona celeste, nimbo decorato di gemme, agnello con il vessillo della risurrezione, mano destra benedicente di Dio). Tra gli esempi vanno citati un c. ligneo ante ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 12-187; MGH. Dipl. Kar. Germ., II, 1-2, 1936-1937; Agnello di Ravenna, Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. Holder-Egger, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 265-391; Regesta ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] della pantera e del leone, in modo più netto comparve l'immagine del lupo, il capro assunse la forma dell'agnello di montagna. Grande sviluppo presero in particolare le scene di battaglia fra belve. Divenute presto note attraverso soggetti orientali ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] i simboli degli evangelisti, serafini e la Vergine. Sulla terminazione del coro sono affrescati una grande croce con l'Agnello mistico, le offerte di Caino e Abele e alcuni episodi evangelici, mentre sulla parete di separazione del santuario dalla ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] stile quanto nell'iconografia: fanno la loro comparsa soggetti liturgici e simbolici prima assenti, come l'Amnós o 'Agnello sacrificato'; ma nella regione si rimane comunque lontani dalla massa dei nuovi soggetti creati o adattati per la pittura ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....