CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . 277, e G. Cordara, p. 421), verrebbero confermati dall'assunzionedella carica di reggente del collegio di S. Bonaventura, per la presentazione del Castelli, le perplessità del generale degli agostiniani F.S. Vazquez e soprattutto le informazioni ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] curati; rigorosi criteri per l'assunzione alla dignità episcopale; rispetto dell'obbligo di residenza dei vescovi; confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] che ha ai suoi vertici le chiese di Francescani, Domenicani e Agostiniani e nel baricentro il palazzo o la piazza del Comune, la loggia dei mercanti o la sede della più importante corporazione artigiana (per es. Firenze, Siena, Perugia, Cortona). In ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] mostrare una stretta affinità artistica con le figure della Pala Strozzi in S. Maria Novella: una condizione che si realizza nei rilievi della Fede, dell'Annuncio della morte a Maria, della Morte e Assunzione, e ancora in un'altra serie di sculture ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] della città in Terzi, ciascuno dei quali veniva in tal modo a identificarsi in uno degli Ordini primari; del resto a Francescani, Domenicani e Agostiniani tendenza artistica locale, come nell'Assunzionedella Vergine (Washington, Nat. Gall. ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] additata a modello per i lapicidi attivi alla facciata della chiesa agostiniana di S. Giacomo.Più o meno coevo al capolavoro assunzionedella sintassi formale del linguaggio bizantino, prontamente ricettiva nei confronti delle soluzioni auliche dell ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dell'innatismo platonico. Ugualmente estranea al pensiero egidiano sembra essere la dottrina agostinianadell Pietro in Vincoli (1), assunzionedella Vergine (5), s. Bernardo (2), s. Agostino (1), s. Lupo (1), natività della Vergine (2), festa degli ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] suo ingresso nella carriera curiale, altrettanto tardiva questa sua assunzione degli ordini maggiori. Sussulto di volontà di più con breve dell'8 settembre 1546, all'unione coi Teatini. Sostenuto l'operato del generale degli Agostiniani Girolamo ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] della facciata di S. Nicola, chiesa benedettina ricostruita poi dagli Agostiniani, con paramento bicromo ad arcate marmoree cieche e lunetta dell opere su tavola: una bandinella processionale e un'Assunzione, entrambe nel Mus. Naz. di S. Matteo ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] La pala per l'altare maggiore di S. Barnaba, dei canonici agostiniani, con Madonna in trono tra angeli e santi, fu ordinata al F s. Elena e s. Michele del 1490 circa e una Assunzionedella Vergine del 1495 circa; altre sono quasi certamente perdute.
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...