Teologo e filosofo, nato a Usingen (Nassau) nel 1465. Addottoratosi all'università di Erfurt nel 1491, ivi stesso fu presto maestro, e nel 1501-05 ebbe fra i discepoli Martin Lutero, il quale si rallegrò [...] grandemente quando, nel 1512, l'A. si fece pur egli agostiniano. Lutero tentò in seguito di averlo sostenitore e seguace, anche dopo la disputa di Heidelberg (1518); ma l'A. dal pulpito, dalla cattedra, e con numerosi opuscoli, si oppose alle ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] rafforzava il suo prestigio culturale e accademico.
Negli stessi anni prese forma il progetto per l’edificazione di un nuovo convento agostiniano a Cori, opera alla quale, più che a ogni altra, il M. volle associato il proprio nome. Ne seguì con cura ...
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Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] docente di retorica allo Studio (1490-91) e, nel 1491, entrò nell’ordine agostiniano. Morì nel 1497. Nella sua produzione, interamente latina, spiccano l’Epithoma o Sacra Hebreorum historia (riscrittura dei libri storici del Vecchio Testamento in ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] 1943, p. 98). Ma poiché l'opera, pubblicata nel 1487, comprende trentatré libri e giunge fino alla nomina a doge di Agostino Barbarigo, lo Zeno suppose che l'ultimo libro fosse composto quando la prima parte era già conosciuta e data alle stampe ...
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NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pieve di Olgiate Olona [...] il padre era maestro di scuola.
Verso il 1520 la famiglia si trasferì a Milano nei pressi del monastero agostiniano di S. Marta, allora centro delle visioni profetiche di Arcangela Panigarola. L’estensore delle Rivelazioni di questa, il sacerdote ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] origine della famiglia ed è incerto il suo stesso cognome. Si sa invece che la sua formazione spirituale avvenne nel monastero agostiniano di S. Eufemia, dove negli anni Ottanta del XIII secolo è documentata la presenza di un frate Tebaldo, figlio di ...
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Teologo (Parigi tra il 1160 e il 1185 - ivi 1236), da non confondere, come un tempo, con F. di Grève; studiò a Parigi, v'insegnò dal 1206, e dal 1218 alla morte fu cancelliere dell'università, nel momento [...] in cui vi si insediarono domenicani e francescani. La sua Summa de bono è di orientamento agostiniano, ma sono già notevoli le influenze aristoteliche in relazione al diffondersi, nello studio parigino, delle opere dello Stagirita; lo schema della ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] Monneret de Villard, p. 70); questa notizia (riferibile alla data sotto cui è registrata - 28 ag. 1335, giorno di S. Agostino - o alla data di stesura del Liber, presumibilmente fine 1335 - inizio 1336) permette di collocare tale ingresso nel 1310-11 ...
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RENIER ZANNINI, Adriana
Adriana Chemello
RENIER ZANNINI, Adriana. – Nacque il 7 agosto 1801, da Antonio e Cecilia Cornaro. Il padre era nipote del penultimo doge Paolo Renier e fratello della celebre [...] era discendente di Caterina, regina di Cipro.
Venne educata da suor Angelica Barbaro, monaca dell’ordine agostiniano, che, avendo dovuto abbandonare il convento per la soppressione delle corporazioni ecclesiastiche, aveva aperto alle Zattere una ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] professione. Dopo aver studiato a Bologna e a Milano, si laureò in filosofia e teologia e divenne reggente dello Studio agostiniano di Fermo, nel 1574, e di Macerata, nel 1578, dove insegnò con grande partecipazione di allievi. Fu priore del convento ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...