I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] in comunità monastica, del resto prevista come possibilità sin dall'inizio, e realizzatasi nel 1346 con l'assunzione dell'abito agostiniano (128), mette in risalto il consueto esito di tante esperienze religiose, nate al di fuori degli ordini, ma ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] provinciale dell'Ordine degli Agostiniani potesse essere riconfermata. Nel 1429 Luca da Offida, nel quadro di un forte recupero agostiniano, presiedeva al trasporto delle reliquie di s. Monica da Ostia a Roma. L'8 marzo 1429 concedeva agli speziali ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] memoria, può forse aiutare a capire le ragioni di un tale richiamo. Nella insurrezione popolare guidata dal canonico agostiniano era infatti risuonato il richiamo alla lex regia per strappare il potere al papa, ricondurlo al popolo e legittimare ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] da Piacenza a Siena, dove egli risiedette (12 luglio 1432 - 20 apr. 1433). In vista di questo soggiorno, l’agostiniano milanese Andrea Biglia, docente nello Studium senese, completò i suoi Commentarii historici de defectu fidei in Oriente, nei cui ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 1749, anche se questa data vale, in realtà, solo pel primo volume. Tant'è che il cenno di Foscarini e i cenni di degli Agostini la danno per avviata, per a buon punto, non per ultimata. Quel che più preti o più frati non son riusciti a fare l ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] lirica d'arte il Rinascimento spagnolo ha i suoi tipici rappresentanti in Luis de León e in Fernando de Herrera. Agostiniano il primo, crea il tipo della prosa poetica, modellandolo sui dialoghi di Platone, che Luis Vives considerava pura poesia. Il ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] È una scelta ispirata dal "sacerdote veneto" Michele Cicogna, "titolato della parrocchiale e collegiata chiesa" di S. Stin, ossia di S. Agostino. E questi è autore d'una dozzina di libretti che, usciti tra il 1676 ed il 1683, sono oggetto, tra il ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] rota), il benedettino A. Bortoletti (già abate a Ravenna), il camaldolese M. Sarti, gli abati F. Zanotti e G. C. Amaduzzi, l'agostiniano A. A. Giorgi, P. F. Foggini e forse pure G. B. Bottari, anche se per la maggior parte di costoro l'origine della ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] La sanese (Venezia 1734 e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il 31 genn. 1721 nel seminario agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] , si recò personalmente a Torino (7 dic. 1796). Da Torino passò quindi a Casale, prendendo alloggio in un convento agostiniano, in attesa dell'esito dell'istruttoria. Visti, però, vani i suoi sforzi di ottenere un'amnistia per i suoi compagni ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...