BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . La salute ora, dopo due anni di alti e bassi, cominciava a venirgli meno precipitosamente. Nella primavera del 1521 , a cura di un vecchio amico e segretario del B., Agostino Beaziano, una raccolta di Lachrymae infunere P. Bembi. Era compreso ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Il cammino più istruttivo sembra essere stato quello di Agostino Gemelli e di Armida Barelli, cofondatori delle Missionarie che l’hanno limitata per lungo tempo in ambiti apostolici medio-bassi. Le leggi dello Stato, con l’obbligo della patente e ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] sequenze narrative indipendenti. Nel citato Evangeliario di s. Agostino, la Vita di Cristo è rappresentata nel frontespizio dell'Apocalisse di eccezionale ricchezza appare intorno al 1400 nei Paesi Bassi (per es. Parigi, BN, néerl. 3), trasfigurando ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] saldano per accusarlo di essere responsabile della morte di Ugo Bassi e per condannare il papato.
A questo punto la a cura di M. Brown, New York 1994.
53 P. D’Agostino, The Scalabrini Fathers, the Italian Emigrant Church, and Ethnic Nationalism in ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] del passato. La Sicilia, disse nell’ottobre del 1860 in Parlamento Agostino Depretis, «è un vero paradiso [… ma] era stata governata tassi di alfabetismo e gli investimenti in infrastrutture rimanessero bassi in relazione al Nord (di fatto nei primi ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] complessità è il frontespizio di un manoscritto inglese del De civitate Dei di Agostino (Oxford, Bodl. Lib., Laud. Misc. 469, 1130-1140 ca.), attacchi di Satana, il drago di Ap. 12, 3; in basso il 'vecchio' corpo morto del battezzato (Rm. 6, 2 ss ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] sulla legge, è riecheggiata nel De civitate Dei di Agostino, mentre la Politica di Aristotele esercita un influsso sulle di natura, non minore di quello per cui una pietra cade verso il basso" (v. Hobbes, 1983, p. 47). A causa di questi irresistibili ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] forse stato lo zio Nicolò Bonci a presentarlo ad Agostino Chigi e ad affidarlo al potente finanziere perché gli i tradimenti e le ripulse della giovane do a tra gli alti e i bassi di un'avventura che durò fino al 1545, quando la Pierina stessa morì ...
Leggi Tutto
Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] e il «zò» — cioè tra l’«alto» e il «basso» della scala sociale — secondo la distinzione dialettale entrata nell’uso comune 1945. Venezia nella Resistenza. Testimonianze, a cura di Giuseppe Turcato-Agostino Zanon Dal Bo, Venezia 1976, pp. 161-162 (pp. ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e R. Koch, e che fin dai tempi di A. Bassi aveva avuto una solida tradizione nell'Università di Pavia. Incoraggiò e sviluppò che nel 1903 vestì la tonaca francescana con il nome di Agostino.
Le ricerche condotte dal G. in questi anni spaziarono su ...
Leggi Tutto
scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...