GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] mesi a Bologna per studiare a fondo il classicismo (i Carracci e, in particolare, G. Reni). Si recò in II, ibid. 1980, pp. 77, 487, 496; V. Tiberia, L'oratorio di S. Agostino a Perugia…, in Storia dell'arte, 1980, nn. 38-40, pp. 292 s., 297, 306 ...
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MURATORI, Angela Teresa
Francesco Lora
– Figlia di Roberto e di Cecilia Fungarini, nacque a Bologna il 17 ottobre 1661 nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato (Registri battesimali della cattedrale); [...] il Martirio di s. Caterina, rispettivamente nelle chiese bolognesi di S. Agostino e di S. Nicolò degli Albari (le due pale sono perdute; del Seicento (Francesco Albani, Cagnacci, Ludovico Carracci, Guido Reni, Alessandro Tiarini) e realizzò ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] per la chiesa delle monache della Madonna, comprendente un S. Agostino, una S. Monaca e cinque quadretti nella volta della cappella . Estense, tra i quali la serie dei quattro ovali dei Carracci, Galatea, Flora, Venere e Plutone, e la Deposizione e la ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] si recò a Roma per entrare nella scuola di pittura di Agostino Masucci. Nel 1751 si trasferì a Roma: andò ad abitare quindi a studiare da solo, nella galleria Farnese, le opere dei Carracci e la statuaria antica. Verso la fine degli anni Cinquanta, ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] il Trionfo della dea - ispirato a Raffaello e ad Annibale Carracci - e ai lati due ovali con la Morte e la 1795 da solo, dipinse il quadro con i Ss. Domenico e Agostino, trasportato in mosaico ed inviato nel 1796 alla basilica di Loreto per ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] S. Benedetto, una sorta di omaggio all'arte di L. Carracci (Arslan, 1946). Di poco successiva è la pala con gli pittore, che la ricorda eseguita sotto il guardianato di Agostino Altobello; nello stesso contesto si fa riferimento al dipinto ...
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MARINI, Benedetto
Bernadetta Nicastro
– Nacque nel 1590 a Urbino dove, nel 1611-12, entrò nella bottega di Claudio Ridolfi, ma per la sua patria eseguì poche commissioni. Blasio assegna al 1611 l’unico [...] Forlì, dove realizzò per la chiesa di S. Agostino un quadro perduto con S. Agostino e s. Monica in collaborazione con Antonio Sarti sottolineare un tributo allo stesso soggetto realizzato da Annibale Carracci.
Fonti e Bibl.: M. Dolci, Notizie delle ...
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SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] il pittore bolognese, inserito nel solco tracciato dai Carracci e da Reni, portasse i suoi dipinti a Carlo Borromeo, eseguite per le chiese di S. Maria Salome e S. Agostino a Veroli e dipendenti da modelli del Passignano e di Giovanni Lanfranco; una ...
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MONTANINI, Pietro (detto Pietruccio Perugino). – Nacque a Perugia nel 1626. Non sono noti i nomi dei genitori, ma sappiamo che giovanissimo entrò a bottega da suo zio Giovan Francesco Bassotti, orientato [...] abitudine del M. recarsi inoltre a copiare i Carracci nella Galleria di Palazzo Farnese e Raffaello nelle di Cristo eseguita per l’altare della famiglia Laparelli nella chiesa di S. Agostino a Cortona, in cui appare come «sigla» del M. il paesaggio ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] Galleria nel Palazzo Farnese in Roma ... dipinta da Annibale Carracci,intagliata da Carlo Cesio (44tavole numerate da 1 a 30 vita di s. Agostino e s. Nicola daTolentino dipinti dal Lanfranco nella cappella Bongiovanni in S. Agostino, in nove tavole ...
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