Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] delle opere di Rosmini diretta da Enrico Castelli e con una significativa germinazione di nuovi studi Stresa-Roma 2000, pp. 346-349.
23 A. Rosmini, Risposta ad Agostino Theiner, Casale 1850.
24 F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista, cit., pp. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] pressanti di Toniolo, fondando a Milano, da parte di padre Agostino Gemelli, l’Università Cattolica, con le facoltà di Filosofia e nelle piazze, nei mille luoghi di ritrovo inventati in castelli, palazzi, ville, giardini, musei; la creatività del ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] geocentrica tolemaica.
Indotto dal suo discepolo Benedetto Castelli a prendere parte al dibattito, Galilei pubblicò meccanico, combinando la filosofia cartesiana con la teologia di Agostino di Ippona. Lo scopo primario di ogni aspetto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] del Settecento, almeno tre procuratori generali, Giuseppe Agostino Delbecchi (1697-1777), Domenico Chelucci (1681-1754 Salvatore Grise, scolopi; ma è anche il caso di Benedetto Castelli, che si avvicina all’algebra a Roma, frequentando i gesuiti ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] il diritto di vivere secondo la regola di s. Agostino e le proprietà, mentre la comunità stessa veniva posta presentò. Le trattative condotte in una chiesa posta tra i due castelli non portarono quindi alla pace desiderata. In seguito Callisto II si ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] vita, affiancandogli come assistenti Pietro Casani, Francesco Castelli, Giacomo Graziani e Juan García, ma senza generale. La visita, iniziata il 4 marzo 1643 e condotta dal somasco Agostino Ubaldini, mise in luce la buona fede di G. e i problemi ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] il F. fu ben presto privato di tutti i suoi castelli e condotto a Milano, dove venne tenuto in stato di del Tortonese (secoli XI-XIX), Torino 1956, ad Indicem; G. Oreste, Adorno, Agostino, in Diz. biogr. degli Ital., I, Roma 1960, p. 285; Id., ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] . Il 18 febbr. 1496 anche il doge di Venezia, Agostino Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta dei la sua approvazione circa investiture di terre, castelli e luoghi fortificati appartenenti al vescovato e rivendicati ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] ordinato sacerdote il 1( nov. 1716 dal teatino B. Castelli, vescovo di Mazara del Vallo, perché, a causa delle controversie A. Lauricella, Notizie storiche del seminario e del collegio dei Ss. Agostino e Tommaso di Girgenti, Girgenti 1897, p. 96; A. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] fames". Un conflitto di particolare rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di San Vincenzo, che il C. anni alla precedente, tenuta fra il 1543 ed il 1546 dal vicario Agostino Zanetti. Il Palmio, nel corso di questa prima ed un po' ...
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