CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] parrocchiali di S. Stefano di Foiano, S. Benedetto di Cetraro, S. Michele di Diano e S. Giambattista di Spezzano. Oltre a questi possedette la parrocchiale di Albareto cui rinunziò nel 1544 a favore di Iacopo Cortese diGiovanni, le prepositure di S ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] ), la postfazione assunse forma di lettera indirizzata all’abate Agostino Favoriti, allora segretario del di Galileo, Padova 1997, passim; F. Favino, A proposito dell’atomismo di Galileo. Da una lettera di Tommaso Campanella a uno scritto diGiovanni ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] memoria e compunzione.Più decisa fu la risposta diGiovanni Damasceno in numerosi trattati che confutavano gli iconoclasti imaginibus, nel quale egli si appoggiava all'autorità di s. Agostino per affermare la superiorità delle cose dello spirito su ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] isola Tiberina, il 19 marzo 1962. Qualche giorno prima della scomparsa ricevette la visita diGiovanni XXIII.
Scritti. S. Agostino, De Catechizandis rudibus, trad. di G. De Luca, Firenze 1923; S. Benedetto, Vita e regole in antichi volgarizzamenti, a ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] el Sabio, Astromagia [Ms. Reg. lat. 1283a], a cura di A. D'Agostino, Napoli 1992, p. 16). Nella legislazione ecclesiastica e nelle elaborazioni e alla Curia plantageneta ci riporta la descrizione diGiovanni da Salisbury, che lascia intendere una ben ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] tardi (nel 1529) gli fu dedicata l'opera diAgostino Steuco Recognitio veteris Testamenti ad Hebraicam veritatem. Ma la Del G. rimangono tre ritratti su medaglia, opere diGiovanni Cavino e di Niccolò Cavallerino della Mirandola, e uno nell'affresco ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] ma non l'avia menata", afferma il cronista Pietro Angelo diGiovanni, ed aggiunge che i fratelli della sposa - tra i , Archivio di S. Pietro, ms. 221: E. Agostini, Dizionario Perugino istorico, p. 267, Archivio di Stato di Arezzo, Deliberazioni ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
Al suo arrivo era in corso un'assemblea del clero, che richiese l'intervento mediatore del Gualtieri. Sedicenti discepoli di s. Agostinodi tendenze gianseniste avevano pubblicato ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] empirica (Garfagnini, 1978, p. 55).Al di là della posizione di s. Agostino, che, per quanto si industriasse in ambito di questo panorama due sono le posizioni degne di menzione: quella diGiovanni Scoto Eriugena (810-877) e quella di Guglielmo di ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] cui presenza era anche favorita dal soggiorno nella regione della regina di Cipro: nel 1491 provvide del beneficio parrocchiale di S. Agostino in Treviso il suo segretario Giovanni Aurelio Augurelli, poeta, amico del Poliziano (nel 1495 l'Augurelli ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...