Comune della prov. di Perugia (69,3 km2 con 5716 ab. nel 2008), situato a 472 m s.l.m. sopra un colle dominante la valle spoletina.
Forse l’antica Mons Faliscus (o Falliene), distrutta durante le guerre [...] Federico II (1249), risorse a comune fiorente; papa Giovanni XXII vi fece costruire nel 1329 una rocca, che , poi rimaneggiato) ha un portico del 15° secolo. Le chiese di S. Agostino (13°-14° sec.), di S. Chiara e di S. Illuminata hanno affreschi ...
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Pittore (Bologna 1474 o 1475 - ivi 1552). Formatosi presso il padre, Giovanni Antonio, anch'egli pittore, risentiva del Francia e del Costa, prima del viaggio a Roma (1500-1503 circa), ove l'incontro con [...] ). Nelle sue opere principali (tre affreschi nell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, 1506-08 circa; affreschi nella cappella di S. Agostino in S. Frediano a Lucca, 1507-09), in una serie di ritratti, nella pala di S. Martino a Bologna, egli giunge ...
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Pittore (Siena 1458 - ivi 1496). Formatosi con Matteo di Giovanni, fu influenzato poi da D. Ghirlandaio (Madonna con Bambino e due angeli e i ss. Onofrio e Bartolomeo, 1480 circa, Siena, Pinacoteca Nazionale); [...] (1492, Siena, Palazzo Pubblico). Con Francesco di Giorgio collaborò a Siena agli affreschi della cappella Bichi in S. Agostino e alle tavole degli eroi antichi (Sulpizia, 1492, Baltimora, Walters Art Gallery). Parte della sua produzione era stata ...
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Pittore e acquafortista (n. Genova 1632 - m. 1698 circa). Allievo di G. A. Ferrari e di V. Castello, soggiornò molte volte a Parma, dove risentì dell'influenza del Correggio (1687, affreschi in S. Giovanni [...] Evangelista), a Piacenza e a Sanremo (Gloria di s. Ignazio, in S. Stefano). Tra le opere eseguite a Genova: Strage degli Innocenti (S. Ambrogio), Gloria di s. Agostino (chiesa della Consolazione), Decollazione del Battista (S. Rocco), ecc. ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] produsse tra gli altri il celebre kolossal Cabiria, 1914, di Giovanni Pastrone). T. in pochi anni si trovò quindi a essere , 1952-56; Bottega d’Erasmo, 1954-56; isolato di via S. Agostino, 1980-83), A. Rossi (edificio per uffici ‘Casa Aurora’, 1984-88 ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] 10° sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); o. adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. Benedetto o, più tardi, di s. Francesco ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] , s. Basilio, s. Gregorio di Nissa, s. Giovanni Crisostomo, Apollinare di Laodicea, Teodoro di Mopsuestia, Diodoro di il Concilio di Calcedonia (451), i teologi dell’Occidente (s. Agostino, s. Girolamo e s. Leone Magno), prevalendo sul terreno della ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] all’introspezione filosofica, fu con le Confessioni di sant’Agostino che si aprì nella letteratura occidentale la serie dei Boccaccio apre la via a F. Belcari (Vita del beato Giovanni Colombini), al Platina (Vitae summorum Pontificum), a G. Vasari ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] 5) e, dal nome di un incunabulo famoso, furono detti sant’Agostino. L’origine del c. tipografico coincide con le origini stesse della stampa Amsterdam; i bodoniani, incisi e fusi da Giovanni Battista Bodoni derivandoli dal lapidario romano; gli ...
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Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] anche dottori: in Oriente, s. Basilio, s. Gregorio Nazianzeno, s. Giovanni Crisostomo e s. Atanasio, detti dottori ecumenici; nella Chiesa latina, s. Ambrogio, s. Gerolamo, s. Agostino e s. Gregorio Magno. P. dello Spirito Santo Gli appartenenti alla ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...