DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Principe e la Vita di Castruccio Castracani di Machiavelli, il Decameron di Boccaccio, la Vanità delle scientie di Cornelio Agrippa, la Cosmographia magna di Sebastiano Munster. Nel caso di edizioni di testi curate da Erasmo, depennerà solo la parte ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] come eccezionale tributo da parte di Alessandro ai compagni perduti. Qui L. eseguì il Leone caduto, trasferito poi da Agrippa a Roma e significativamente collocato nel parco fra lo Stagnum e l'Euripo, visto che il monumento in origine dominava ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .
Collezione Duca di Buckingham (1776-1839). - Fece scavi sulla via Appia, a Villa Adriana e a Roma nelle Terme di Agrippa.
Secondo viaggio in Italia, 1828-29. Oggetti dalla tomba di Cecilia Metella.
Bibl.: Michaelis, p. 156.
Collezione Richard Boyle ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] classi e ceti più o meno stabili (un filone letterario in cui è frequente il richiamo al celebre apologo di Menenio Agrippa).
In secondo luogo vi è un contrasto anche all'interno dell'approccio utilitaristico. Da un lato abbiamo quanti sostengono che ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] ), ma resta di cronologia del tutto incerta, come la volta della Cloaca Massima (più volte riparata, anche al tempo di Agrippa v. vol. I, fig. 765), il cui tratto sottostante la Basilica Emilia è piuttosto da riportare a interventi successivi all ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] , oltre i già segnalati da Scolacium, si ricorda un bel ritratto da Vibo romana, dalla zona di S. Aloe, raffigurante Agrippa, riconducibile al tipo «Gabî» al Louvre.
La Calabria dispone attualmente di una importante rete museale, da Reggio Calabria a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] P. Barocchi, Torino, Einaudi, 1971
Rifacendosi a teorie cosmologico-astrologiche ficiniane e al “magico” con cui Agrippa di Nettensheim (1486-1535) crede di superare le aporie aristoteliche, Lomazzo imbastisce una “metafisica” per cui, simbolicamente ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] magistero progettuale di Moneo trova i toni giusti per dialogare con le grandi strutture risalenti al tempo di Agrippa, con una sistemazione museale che riesce a entrare in sintonia, senza alcuna soggezione, con l’imponenza delle preesistenze ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] nei quali possono essere mostrati simulacri di oggetti assenti come se fossero presenti, di genere simile senza dubbio a quello che Agrippa afferma di aver usato" (cit. in Ianniello 1986, p. 231).
È quello che succede non solo nel racconto di Scott ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] , d. - 320. Porta urbana, dedica (posteriore) ad Arcadio e Onorio; tr.; K. vii, 26, c. - Efeso: 321. Ingresso all'agorà; Augusto, Livia, Agrippa e Giulia; 4-3 a. C.; K. vii, 10, a. - 322. L. Egnazio Vittore, proconsole d'Asia, circa 244; tr.; K. vii ...
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agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...