Nome di due principesse di Giudea: 1. Figlia di Salomè, sorella di Erode il Grande, sposò il cugino Aristobulo, figlio dello stesso Erode; fu madre di Agrippa I. 2. Figlia di Agrippa I re di Giudea, sposò [...] dapprima Marco, fratello di T. Giulio Alessandro, poi lo zio Erode di Calcide, quindi (48 d. C.) convisse col fratello, il tetrarca Agrippa II. Di lei già quarantenne si innamorò Tito quando fu in Giudea (67-70) e con lei, venuta a Roma, convisse per ...
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(lat. Ubii) Popolazione germanica, stanziata sulla destra del Reno. Aiutò Cesare nelle sue campagne germaniche, e nel 38 a.C. (o nel 19) fu trasferita da Agrippa sulla sinistra del fiume. Nel 50 d.C. [...] Claudio, per volontà di Agrippina, dedusse nel territorio degli U. la Colonia Claudia Ara Augusta Agrippinensium (odierna Colonia), centro di diffusione della civiltà romana ...
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Tetrarchia della Siria. Prende nome dalla capitale Abila di Lisania. Costituita in tetrarchia il 4 a.C., fu annessa alla provincia romana di Siria alla morte di Agrippa II, nel 100 d.C. ...
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(gr. Ναύλοχος) Antica località costiera della Sicilia orientale. Nel 36 a.C. la flotta di Sesto Pompeo vi fu distrutta da quella di Ottaviano comandata da Marco Vipsanio Agrippa. ...
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Ricco ebreo di Alessandria, fratello di Filone, onorato dagli imperatori Tiberio e Claudio. Fece cospicui donativi al tempio di Gerusalemme e fece sposare il proprio figlio Marco con una figlia di Erode [...] Agrippa (41 d. C.). Altro suo figlio fu Tiberio Giulio Alessandro. ...
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Procuratore romano (sec. 1º) della Giudea, il quinto tra quelli che dal 6 d. C. governarono quel paese. Successe a Valerio Grato il 26 d. C. Una lettera del re Erode Agrippa I (in Filone, Legatio ad Caium, [...] 38) lo descrive come "implacabile, senza riguardi, ostinato". Governò duramente, prelevando denaro dal tesoro del Tempio, collocando nel palazzo di Erode scudi d'oro con iscritto il nome dell'imperatore ...
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Console nell'11 a. C.; proconsole d'Asia nel 10-9, vi introdusse la riforma del calendario in onore di Augusto. Avrebbe accompagnato Augusto nel viaggio segreto che questi fece per visitare Agrippa Postumo [...] a Pianosa, ma fu sospettato di non aver tenuto il segreto e per questo forse ucciso (14 d. C.). Ne è probabilmente figlio Paolo Fabio Persico, console nel 34 e proconsole d'Asia nel 51-54 ...
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(lat. Actium) Promontorio e porto della Grecia, all’imbocco meridionale del golfo di Ambracia (odierna Arta).
Presso A. il 2 settembre del 31 a.C. la flotta di Ottaviano, comandata da Marco Vipsanio Agrippa, [...] sconfisse quella di Antonio e Cleopatra. In ricordo della vittoria Ottaviano ampliò il santuario di Apollo Aktios a Nicopoli, presso il quale venivano celebrate le Aziache, che divennero tra le più importanti ...
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Ramo della gente dei Sulpici, cui appartennero Gaio Sulpicio Platorino (lat. C. Sulpicius Platorinus), triunviro monetale all'epoca di Augusto, e il nipote omonimo decemvir (st)litibus iudicandis. Il loro [...] monumento sepolcrale, scoperto presso il Tevere, dinanzi al ponte di Agrippa (attuale ponte Sisto), fu ricostruito nel 1911 nel Museo nazionale romano. ...
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Isola dell’Arcipelago Toscano (10 km2), a SO dell’Elba, tutta pianeggiante (altezza massima 29 m s.l.m.). Fa parte del Comune di Campo nell’Elba (prov. di Livorno).
È l’antica Planasia, dove fu relegato [...] Marco Giulio Agrippa Postumo, nipote di Augusto, alla cui dimora appartengono i resti di una villa. Nel Medioevo fu sotto la dominazione di Pisa o, per brevi periodi, di Genova; passò nel 1399 allo Stato di Piombino. Nel 16° sec. subì le incursioni ...
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agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...