CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] demoniaca, ma lo interiorizza, come una realtà di cui l'uomo dispone, scegliendo il bene o il male secondo la propria libera volontà.
Sempre a questo proposito è da menzionare, in modo del tutto particolare, un tipico suo concetto, che corrisponde ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] a tale forma di esibizione èla più completa autosufficienza, per cui, se è perfettibile, lo è sempre dall'interno della struttura significante (ealdi fuori del mondo) mediante la variazione o la diversa praticabilità di quei rapporti che ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio edi Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] giunse il 12 dicembre. Le accoglienze furono solenni e festose aldilàdi ogni previsione. Ma le trattative non riuscirono altrettanto soddisfacenti.
In un primo momento la tattica del C. consistette nel parlare solo degli argomenti ufficiali della ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e suscitando la bramosia del meglio, ci fecero non curanti delbene" (Epistolario, III, p. 300).
Il G. era un liberale e un realista; considerava G. Mazzini un teorico e non nutrì mai troppe speranze nell'ideologia giobertiana (cfr. Il papato di ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] e attribuisce al medico di famiglia tale definizione. Sembra comunque che all'interessato fosse stata taciuta la vera natura del suo male, ma data la situazione famigliare e le proprie condizioni di salute è facile supporre che questi sapesse benedi ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) edi Maria Margherita [...] a Pellico, nei Mémoires d’outre-tombe.
Aldilàdel particolare contesto dell’epoca, Le mie prigioni risaltava per «la calma distaccata e analitica del racconto» (Jacomuzzi, 1986, p. 11), ma capace di sferzanti epigrafi, come in un passaggio sulla ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] , P. L., Milano 1998; P. L. testimone e scrittore di storia, a cura di P. Momigliano Levi - R. Gorris, Firenze 1999; Aldi qua delbeneedelmale. La visione del mondo di P. L., a cura diE. Mattioda, Milano 2000; F. Moliterni - R. Ciccarelli ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] , diretta da A. Favaro).
Nel Cinquecento e Seicento, il latino era la lingua ufficiale della scienza, e tale rimase in Italia, aldilà della vicenda galileiana, fino agli ultimi decenni del Settecento. La scienza aveva però risvolti applicativi che ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] risalire la nascita al 1533.
L'infanzia del B. trascorse in un Piemonte occupato e saccheggiato da Francesi e Spagnoli, eBene stessa nel '52 fu difesa dai primi e invano assediata dai secondi. Il primo documento che fa menzione di lui èdel 1559 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] suo lungo pontificato), non possiamo, aldilà delle glosse e delle chiose autografe che costellano i numerosi documenti papali e della certezza del suo spiccatissimo senso del dovere, apprezzare con sicurezza la sua personale iniziativa nella fase ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...