BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di B. prenda spunto la storia delle antichità venete di B. Giustinian).
Ma l'impegno maggiore fu riservato al compimento delle Decadi, a cui pensava già da tempo (v. lettera a G. Bracelli, 10 dic. 1454, per avere cronache genovesi), e a cui era ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] è nemmeno candidamente ignaro della trama; né la notizia della sua sanguinosa riuscita lo coglie alla sprovvista. Prontamente avvisato, giàal mattino del 23 è sotto le mura d'Urbino. Sbarrate, però, le porte di questa, ché - durante la tumultuosa ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] scapito della qualità, rappresentano un complesso schema allegorico che celebra Paolo III. Il Vasari, che era stato presentato al F. già tre anni prima da Paolo Giovio, aveva dipinto per lui nel 1543 una allegoria della Giustizia (Napoli, Capodimonte ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] variopinto, lussuoso e miserevole della corte, l'A. si specchiava ancora volentieri. Ai primi del 1525 l'A. era giàal punto di poter riflettere, nella prima redazione della commedia La Cortigiana,la propria condizione di complicità e di saturazione ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Innocenzo IV riuscì ad attrarre dalla sua parte l'incerto re di Francia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio al matrimonio del fratello di questo, Carlo d'Angiò con Beatrice di Provenza.
La deposizione di Lione costrinse sempre ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] che Pio II - il quale nel luglio del 1463 lo aveva nominato segretario papale: titolo che fu solo onorifico, come giàal tempo di Niccolò V - stava organizzando, da Ancona, la partenza della crociata contro i Turchi, si offrì, pur avendo sessantasei ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di concentramento di tutti gli oppositori della politica staliniana. Nell'A. vi fu un totale allineamento al trionfante stalinismo. Dopo essere stato giàal confino di Ponza uno dei sostenitori dell'espulsione di Altiero Spinelli dal PCd'I per il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , immerso nel clima culturale e salottiero della Roma del Barberini, già noto non solo nella cerchia dei "padroni" e dei loro amici 'altro figlio Vincenzo capitano generale delle galere, Giacomo - giàal seguito di C. IX in Spagna e poi internunzio ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 'orbita inevitabile e congeniale del sinfonismo. Nessuno più di lui, che pure visse al di fuori dell'area culturale mitteleuropea, è riuscito a creare, giàal tempo di Démophoon e di Lodoïska, un linguaggio strumentale così concitato, quasi ossessivo ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e di S. Ferrari, Livorno 1884, pp. XLIII-LIX, e nel corpo stesso delle Notizie, pp. XL-XLI (le due al duca Ercole del 1497 e 1498 già dallo stesso Cappelli nei Sonetti giocosi di A. da Pistoia, Bologna 18653 pp. 19 ss.). Le due lettere di Isabella e ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...