Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il sanguinoso epilogo di un piano lungamente maturato, ma la tragica conseguenza di un'improvvisa decisione della regina madre Caterina de manu militari dal governatore spagnolo, il duca d'Alba. Il regime di terrore istaurato da quest'ultimo doveva ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] nazionale, in Mare Nostrum, Percezione ottomana e mito mediterraneo all’alba del ’900, a cura di S. Trinchese, pp. 41 451-453.
80 A. Monticini, Costantino il Grande. Azione mimico-tragica in cinque atti. Da rappresentarsi nell’I. R. Teatro alla ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] e la guerra al terrorismo hanno reso ancora più tragico il conflitto. E ne hanno ulteriormente inasprito i Lüge im jugoslawischen Bürgerkrieg, Berlin: Tiamat, 1994.
Caracciolo, L., Alba di guerra fredda. All'origine delle due Germanie, Roma-Bari: ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Milano, si riferiscono a ebrei battezzati di nascosto all’alba nelle chiese di periferia o nello stesso duomo dal sangue e per la loro religione, di questa magnifica Patria; tragica situazione in cui vediamo una volta di più, come altre ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] che essere coinvolto nell'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del "Sancta e al terzo, fatto prigioniero dopo la capitolazione di Alatri. Tragica anche la fine di Waldiperto, accusato di tramare contro la ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] C., che sosteneva di essere arrivata sul luogo non prima dell'alba. Con sentenza del 24 sett. 1697, il Caponsacchi fu storica del Browning, il poema è cosa ben differente dalla tragica storia della C., che diviene, nei versi del Browning, una ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] e Francesco; quest'ultimo, che restò coinvolto nella tragica fine del padre, s'imparentò col condottiero carrarese in cui il Carrarese era stato giustiziato (24 marzo); all'alba del 29, per ordine della Signoria veneziana, entrambi furono decapitati ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] , delle maschere. Di fatto la realtà quotidiana era molto più tragica ed il C. non manca di notarlo incidentalmente: la carestia: personaggi della corte, come ad esempio il duca d'Alba, di cui viene puntualmente registrato il declino dopo il ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] cui Cesare, Nicolò e Scipione, coinvolti, ancora piccoli, nella tragica vicenda del padre. È probabile che dopo il matrimonio il se inattuato, gli sarebbe costato la vita.
Infatti, all'alba del 28 nov. 1488, senza alcun processo, fu impiccato ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] fine esemplare del martire italiano, detto "Dominicus a domo alba", "Dominique de la maison blanche" (Ca' bianca). positivo da contrapporre, con gli stessi scopi edificanti, alla tragica disperazione di Francesco Spiera.
Bibl.: H. Pantaleon, Martyrum ...
Leggi Tutto