Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 10°-11°), in romeno (dal 1690), in ungherese (per i Ruteni soggetti al regno d’Ungheria; sec. 18°-19°), in albanese (dal 1912) e nelle lingue dei paesi baltici, divenuti indipendenti dopo la Prima guerra mondiale, nonché in varie lingue asiatiche, a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] le scuole di santa Teresa di Calcutta, da ragazzina buona mandolinista e con ottima voce, oltreché poetessa, nei movimenti cattolici albanesi tutti ‘prega e canta’ in cui si era formata.
Nei piani educativi salesiani non si dimentica la cultura, che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] imprese pressoché disperate.
Erano intanto arrivati dei messaggeri da parte di Tomaso Poleologo che, con l'aiuto degli Albanesi, combatteva in Morea contro i Turchi e che sosteneva che con poche centinaia di soldati avrebbe potuto scacciare il ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di una diocesi per le comunità greco-cattoliche. Il 26 ottobre 1937 Pio XI istituisce l’eparchia di Piana degli Albanesi per i greco-cattolici della Sicilia e eleva il cenobio di Grottaferrata a monastero esarchico. Le due eparchie e il monastero ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di valdesi sulle coste calabresi e pugliesi, fu ancora nel Mezzogiorno e in Sicilia che si rifugiarono greci e albanesi sospinti dall’avanzata ottomana. La caduta di Costantinopoli nel 1453 portò modificazioni profonde non solo nei rapporti di forza ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] ultimi emigrati in seguito alla Rivoluzione), ma comprendevano anche persone di quasi tutti i paesi ortodossi: Serbi, Bulgari, Rumeni, Albanesi, Ucraini e Arabi. Il maggior numero degli ortodossi dispersi si trova in primo luogo in America e poi in ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] piuttosto delimitata, così come sarebbe avvenuto in seguito per le migrazioni di popolazioni balcaniche (quasi esclusivamente albanesi e greci) dinanzi alla conquista ottomana nei secoli XIV-XVI. L’invasione longobarda non dové portare ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] culturale, diffuso fra i tunisini e gli algerini, a una quasi totale secolarizzazione come nel caso degli albanesi (probabilmente in seguito a cinquanta anni di regime marxista, particolarmente repressivo nei confronti della pratica religiosa), a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dotazione del loro collegio romano e creò, nel 1593, un'apposita congregazione incaricata di studiare i problemi specifici degli Italo-albanesi. Come frutto dei lavori di questa congregazione si ebbe la nota istruzione del 13 ag. 1595, con la quale ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] turco; di fatto, lo Stato ottomano fu plurinazionale e pluriconfessionale, e in elementi etnici non turchi (greci, albanesi e slavi) trovò i più efficienti e devoti suoi servitori. Rinchiudendosi nella fortezza di un intransigente nazionalismo, la ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...
antialbanese
(antialbanesi), agg. Contrario agli Albanesi e alla loro etnia. ◆ Ora la politica antialbanese della Jugoslavia, che ha determinato la guerra civile nel Kosovo, trova un ostacolo anche in uno dei due paesi della Federazione. (Foglio,...