Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] e i funzionari decaduti, stabilirne i criteri di nomina, fissare gli stipendi(14), l’estensione dello Statuto albertino(15), l’abolizione del concordato austriaco e della giurisdizione dei tribunali ecclesiastici, l’introduzione delle leggi sulla ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] anche il brano della VII satira relativo a Stazio sia potuto giungere a D. come un passo staccato fattogli pervenire indirettamente da Albertino Mussato. Anche qui la presenza di G. nello spirito di D. è troppo forte perché si possa escludere che l ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] anno prestò cento lire al modenese Niccolò de’ Bazzinetti per il pagamento della dote della sua futura sposa Lucia d’Albertino da Verona (le notizie di questi prestiti sono riportate in Epistolario, cit., p. XIII).
Nel 1383, in qualità di rettore ...
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SULIMANI (Solimani, Sillimani), Martino
Massimo Giansante
SULIMANI (Solimani, Sillimani), Martino (Martinus Sulimani). – Figlio di Sulimano di Martino, stazionario (libraio) dello Studio bolognese, [...] il suo esordio professionale: un lodo arbitrale che egli pronunciò in collaborazione con i colleghi dottori Ugolino Zamboni e Albertino Carrari (ASBo, Memoriali, 21, c. 136v, 1273 dicembre 11; M. Sarti - M. Fattorini, De claris..., cit., I, p. 245 ...
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potere
Qualunque facoltà di compiere azioni giuridicamente rilevanti, sia come manifestazione immediata della personalità, e quindi della capacità giuridica, di un soggetto (per es., nel campo del diritto [...] , e che fu preso a modello da tutte le Costituzioni europee della prima metà dell’Ottocento, in partic. dallo Statuto albertino del 1848. Lo schema di queste Costituzioni è il seguente: attribuzione al capo dello Stato e, per esso, al governo ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] di S. Andrea, e al prete Rolando frate nella stessa chiesa compaia come podestà di Lucca Ranuccio del fu Albertino (Ibid., Fregionaia, 12 dic. 1211).
Questa licenza, infatti, potrebbe essere stata rilasciata negli anni precedenti (1209 o 1210) per ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] dall'edizione del De litteris antiquis opusculum di Marco Valerio Probo, dedicata a due illustri personaggi di Reggio Emilia, Albertino Corigi e Tommaso Pinotti, stampata a Brescia nel 1486 dal tipografo Bonino Bonini: nella prefatoria il F. avverte ...
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Il termine Costituzione viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per costituzione [...] la loro revisione – come nel caso delle Cost. Francia del 1814 e del 1830 e, secondo una parte della dottrina, dello Statuto albertino – e che, perciò, possono essere derogate o modificate da parte con una legge ordinaria.
In linea di massima, si può ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] i diritti di libertà civile, la cui serie è completa e svolta incomparabilmente più che nello statuto albertino: dalle tre inviolabilità, della persona, del domicilio, della corrispondenza, che, insieme al diritto di credenza e confessione ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] art. 7 della legge 12 luglio 1905).
Il codice civile italiano deriva la disciplina della denuncia di nuova opera dal codice albertino e dal codice estense. L'art. 698 cod. civ. riproduce l'istituto conservandone alcuni elementi romanistici. Chi ha ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...