DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Andrea (noto, dal 1914, con lo pseudonimo di Alberto Savinio) che all'età di dodici anni si diplomò parte commerciava, fra le altre, opere di Carrà, Morandi, A. Martini, insieme ai due finanziatori dell'impresa, Mario Girardon e Flaminio Martellotti ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere F. Marchi..., in Trattato di archit. civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, a cura di C. Saluzzo, Torino 1841, II, pp. 116-119e ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Nel 1623 egli iniziò la sua opera alla certosa di S. Martino, dove collaborò con il Conforto almeno fino al 1627: dal riferisce anche di un tabernacolo che sarebbe stato realizzato per S. Alberto a Villa d'Ogna, non identificato.
Tornato a Napoli, il ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] organizzato dalla Gioventù comunista. A Parigi furono accolti da Alberto Magnelli e si recarono da Gildo Caputo, intorno a della scultura, una confutazione di quanto espresso da Arturo Martini nel suo Scultura lingua morta (Venezia 1945), in cui ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , e con Ennio Calabria, Fernando Farulli, Alberto Gianquinto, Piero Guccione e i tre critici irreverence (catal.), New York 1995; Arte in lotta… (catal., Rimini), a cura di L. Martini, Roma 1996; L’Elegia di Ulisse: un’opera di U. A., a cura di R. ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] F., nel 1446, di disegni venduti dalla moglie di Paolo di Martino (un intarsiatore attivo nei lavori per il pavimento del duomo) conferma lui dopo che nel 1480 si era insediato il nuovo operaio Alberto Aringhieri (Richter, 1985, pp. 30 s.). Per quest' ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] fu chiesto un modello per la cupola (Londra, Victoria and Albert Museum), ma la scelta finale cadde su Sir James Thornill ( 1741 (catal.), a cura di A. Bettagno, Venezia 1959; E. Martini, La pittura veneziana del Settecento, Venezia 1964, pp. 30, 42; ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] sul colorire" del C. fu pubblicata per la prima volta da P. Martini (in Atti e mem. delle RR. Deput. di storia patria per Accademia dei Concordi: Madonna. Salò, Orfanotrofio femminile: S. Alberto e il beato Franco (1740), San Benedetto Po, Santuario ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] a un concorso bandito dal governo per una statua di Carlo Alberto da erigersi in piazza S. Maria Novella.
Poco dopo il suo a un acceso dibattito sul Fanfulla con E. Panzacchi e F. Martini, due dei "critici profani" che il C. aveva attaccato. In ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] impronta del maestro; altro suo seguace è stato Alberto Calvetti. Esercitò pure un influsso su Gregorio C. in Puglia, in Arte veneta, XI (1957), pp. 213-215; A. Martini, Spigolature venete, in Arte figur. antica e moderna, VII(1959), 4, pp. 26 ...
Leggi Tutto
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...