COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] conosciuto e apprezzato da Pio V. Nel regno iberico il C., destinato alla carriera ecclesiastica, studiò prima nell'università di Alcalà e poi a Salamanca, addottorandosi in ambedue i diritti.
Alla morte del padre, nel 1584, secondo il testamento da ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico spagnolo (Torrelaguna 1436 - Roa 1517). Dopo essere stato impiegato a Roma nei tribunali ecclesiastici fino al 1465, tornò in Spagna. Fattosi (1484) francescano, nel 1492 divenne [...] intatto il potere a Carlo V. Anche come arcivescovo s'impegnò nella riforma del clero: nel 1507 fu fatto cardinale. Il frutto più importante delle sue iniziative di mecenate è costituito dalla Bibbia poliglotta di Alcalá (6 voll., 1514-17). ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] . In questa qualità presentò a Sisto V, a nome di Filippo II, un'istanza per la canonizzazione di Diego d'Alcalá e il 25 giugno 1588 pronunzio in proposito un'orazione in concistoro.
Uditore della Sacra Rota nel 1590, la grande competenza ...
Leggi Tutto
Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] (1570-74) e teologia a Valladolid, Segovia e Ávila (1574-80); fu poi a Roma (1580-85). Tornato in Spagna, insegnò ancora ad Alcalá (1585-93), Salamanca (1593-97) e Coimbra (1597-1617); nel periodo 1603-06 si trovò a Roma per difendersi dalla condanna ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Toledo, primate di Spagna e cancelliere del re. È probabile che abbia contribuito alla redazione dell'Ordinamento di Alcalà (1348), formandosi così un'esperienza che gli fu poi assai utile per la sua successiva opera di amministratore e ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] inviato al convento di S. Sebastiano a Salamanca, insieme coi fratello Domenico, per studiare filosofia: successivamente si spostò ad Alcalá, dove studiò teologia, prese il grado di lettore e fu consacrato sacerdote. Dopo dieci anni in Spagna tornò a ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Pandolfo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino settignanese Bernardo, nacque, probabilmente a Mantova, intorno all'ultimo decennio del sec. XV. Avviato alle arti plastiche nella bottega [...] disegni di Domenico per il sepolcro del cardinale F. Ximenez de Cisneros da collocarsi nella chiesa del collegio di S. Ildefonso ad Alcalá de Hernares: nel 1519 è infatti documentato con l'Ordóñez a Carrara per le scelte e l'acquisto dei marmi.
Dopo ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] , dove sembra abbia studiato arti e diritto per poi frequentare un anno di teologia a Valencia e continuare il corso ad Alcalá de Henares. Non è possibile stabilire l'esatta cronologia del periodo universitario, che dovette correre tra il 1571 e il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , dove insieme con il cugino don Carlos ed allo zio don Juan d'Austria, suoi coetanei, completò gli studi presso l'università di Alcalá. L'11 nov. 1565 sposò a Bruxelles Maria di Portogallo, nipote del re Giovanni III, e con lei tornò a Parma, dove ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] negli ambienti della corte e della politica, beneficiando delle sostanze e delle aderenze sociali del padre. Studiò ad Alcalá de Henares lingue classiche, francese, italiano, filosofia; a Valladolid seguì corsi di teologia, patristica, ecc. Poi (1613 ...
Leggi Tutto
alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...