Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] alle lavorazioni ulteriori.
Il seme di c. contiene circa il 50% di grasso ( burro di c.), amido, zuccheri, albuminoidi, alcaloidi (teobromina e un po’ di caffeina). Il burro di c., sostanza di colore biancogiallastro, di sapore gradevole, è formato ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] basico, contenenti azoto e in grado di formare sali in combinazione con gli acidi, vengono chiamate, nel 1821, da W. Meissner alcaloidi. A questa classe ben presto si affianca un'altra classe di principi attivi, distinti dai primi per essere privi di ...
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SACCARINA (o solfoimide benzoica C7H5O3NS)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È la sostanza più usata come surrogato dello zucchero: però in parecchi stati il suo impiego per edulcorare bevande [...] 1:100.000): perciò è impiegata in farmacia sia per sostituire lo zucchero nella dieta dei diabetici sia, mescolata agli alcaloidi, per mitigarne il sapore amaro. Attraversa l'organismo senza modificarsi, per cui si ritrova inalterata nelle urine e ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] , presenti nei processi biologici di tipo putrefattivo, che presentavano le reazioni generali degli alcaloidi e che egli definì ptomaine o alcaloidi cadaverici: il C. approfondì le conoscenze su queste ptomaine, che acquistavano importanza anche ...
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Composti, di formula generale R−O−R, con R radicale idrocarburico: se i due radicali sono eguali, l’e. si dice semplice o simmetrico, se diversi, misto o asimmetrico. Gli e. sono nominati facendo seguire [...] ad acetaldeide, ad aldeide formica, o ad acido acetico. È impiegato come solvente per grassi, oli, resine, cere, gomme, alcaloidi ecc., come liquido refrigerante, come mezzo di reazione in sintesi organiche (sintesi di Wurtz e di Grignard) nella ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] , solfuro di carbonio, grassi e olii essenziali. È un ottimo solvente per iodio, solfo, fosforo, paraffina, grassi, resine, alcaloidi. Si riconosce dall'odore, dall'azione riducente sul liquido di Fehling a caldo, e perché, riscaldato con anilina e ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] sviluppano delle ‛maree rosse' che provocano eutrofizzazione delle acque e intossicazione di tutti i pesci a causa degli alcaloidi tossici che producono. Queste esplosioni possono essere naturali, ma più spesso derivano dall'azione dell'uomo, il ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] dovrebbe forse sorprendere che questo tipo di analisi fosse particolarmente diffuso nella chimica dei carboidrati e degli alcaloidi, che erano i campi fondamentali nella chimica dell'Ottocento, e in tossicologia.
Sebbene sia l'analisi quantitativa ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] .
La farmacologia nasce con dignità di scienza autonoma soltanto nel secolo XIX con l'isolamento allo stato puro degli alcaloidi; è in quest'epoca che l'esigenza di conoscere le modificazioni dei quadri clinici indotte dai farmachi fece sorgere ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] 'azione fisiologica della cinconamina, in Medicina contemporanea, IV [1887], pp. 337-358, 393-402), degli alcaloidi (L'azione degli alcaloidi nel regno vegetale e animale, in Annali della Università libera di Perugia. Facoltà medico-chirurgica, III ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...