sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] culturali e istituzionali da cui dipende, in effetti, il successo di ogni strategia di mera ingegneria e alchimia politica.
Insieme delle interrelazioni fra unità politicamente significative (individui, gruppi, strutture) e fra processi attraverso i ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , che rappresentano l'altra anima della scuola, come P. Klee e J. Itten, che puntano sulla teosofia, sull'alchimia, sulla funzione simbolica delle immagini intese come rappresentazione globale del cosmo. Dunque un progetto di un nuovo collezionismo ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] il fondatore della iatrochimica, la quale rappresentò la fusione della medicina e della fisiologia antiche con l'alchimia. Secondo Paracelso il corpo umano era da considerarsi come costituito da sostanze chimiche particolari, in equilibrio fra ...
Leggi Tutto
TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] , Torino 1936; A. Risi, Veleni ed avvelenamenti, Napoli 1936. Per la storia della tossicologia, oltre alle voci alchimia; farmacologia; medicina; veleni, alle opere classiche sulla storia della chimica e ai trattati citati, vedi: A. Benedicenti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] frequenti e importanti della chimica e se in questo contesto l'alambicco è considerato lo strumento simbolo dell'alchimia, quello che erroneamente viene chiamato 'condensatore di Liebig' riveste lo stesso ruolo per la moderna chimica organica. Poiché ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] con lo spazio acustico a tre dimensioni, entro il quale vive le sue quotidiane esperienze di ascoltatore. Questo processo di alchimia riproduttiva non ha potuto trascurare le dimensioni e i rapporti fra i lati dello schermo: se lo si può definire ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] si è concentrata fino a oggi più sui trattati filosofici che su quelli strettamente tecnici di astrologia e alchimia. Nelle opere 'filosofiche', privilegiate dai compilatori cristiani, è infatti indicato il ruolo delle entità astrologiche nel ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e la Toscana dei Medici... La corte, il mare, i mercanti. La rinascita della scienza. Editoria e società. Astrologia, magia e alchimia (catal.), Firenze 1980, pp. 228, 385, 390 s., 402; P.Galluzzi, Motivi paracelsiani in Toscana, in Scienze. Credenze ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] l'opinione di Tommaso d'Aquino, il quale riteneva che le discipline incentrate sui particolari, come la medicina, l'alchimia e l'etica, fossero difficilmente conciliabili con l'ideale aristotelico della certezza dimostrativa, era di gran lunga la più ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] del XIII sec.; egli eccelleva infatti nel campo delle scienze empiriche, come la mineralogia, la chimica e l'alchimia, in parte la medicina, e soprattutto in quello delle scienze biologiche. Le sue parafrasi allo pseudoaristotelico De plantis ...
Leggi Tutto
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.