OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] un episodio della vita di Mario (Archivio trentino, XIX [1904], pp. 10-31).
Seguì un volume di argomento greco: Alcibiade e la mutilazione delle erme. Contributo alla storia della democrazia ateniese (Genova 1891). In questo lavoro – dedicato alla ...
Leggi Tutto
DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] estese nozioni scientifiche, argute riflessioni e motti scherzosi.
Nel 1868 il D. pubblicò a Napoli la traduzione dell'Alcibiade diPlatone, le cui opere in quel periodo erano note al pubblico italiano solamente in un'antica versione del Cinquecento ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] sagra drammatica",San Marco in Alessandria ovvero il martirio del Vangelista San Marco, ed il secondo, con la tragicommedia L'Alcibiade.
A Venezia, nella Biblioteca del Civico Museo Correr, si conservano varie cose di lui tra i codici raccolti dal ...
Leggi Tutto
Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES
G. Despinis
DEINOMENES (v. vol. III, p. 22). L'ipotesi che la figura di «guerriero» tramandata in una replica frammentaria da Cizico al British Museum, [...] in rapporto con la firma del trattato di alleanza stretto da Atene con Argo, Mantinea ed Elide, del quale fu artefice Alcibiade.
Bibl.: Per il c.d. Protesilao: J. Frel, The Volneratus Deficiens by Cresilas, in BMetrMus, XXIX, 1970, p. 171 ss. (con ...
Leggi Tutto
ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
*
. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] udire la sua voce in discorsi diretti la biliosa chiassosità del demagogo Cleone, la geniale alterigia e la positività di Alcibiade, la calma e molle spassionatezza di Nicia. Ma nessuna orazione di questi personaggi tucididei, così come è foggiata, è ...
Leggi Tutto
STRATEGHI (στρατηγοί)
Arnaldo Momigliano
Il termine generico per il comandante militare (stratego) è passato a significare in molte parti del mondo greco ed ellenistico cariche specifiche di vario genere, [...] del sec. V, corrisponde il titolo di στρατηγὸς αὐτοκράτωρ con cui sarà più tardi tradotto il termine latino di dittatore: Alcibiade, Nicia e Lamaco durante la spedizione di Sicilia erano tali. Dalla metà del sec. IV si nota poi una differenziazione ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] autori che tessono in termini iperbolici le lodi di C., definito "In prosa Ciceron, Virgilio in carmi, / Ercole in forza, Alcibiade in beltate, 1 In gratia Scipio et Alexandro in armi".
Solo nel 1555 si pubblicava la raccolta maggiore, Opere dell ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] fratellastro Niseo. La Sicilia era in preda all'anarchia: in ogni città sorgeva un signorotto: il quadro fosco che Alcibiade avrebbe fatto innanzi agli Ateniesi tre quarti di secolo prima, era divenuto la realtà delle condizioni della Sicilia in ...
Leggi Tutto
Storico greco. Nacque a Cime nell'Eolide, forse intorno al 400 a. C. La sua vita ci è quasi ignota. Sappiamo solo che visse a lungo in Atene. Molte testimonianze antiche, a partire da Cicerone, lo dicono [...] pace, traspare in varî racconti di Diodoro, p. es. nel racconto antistorico sulla parte che ebbero i Cimei nella destituzione di Alcibiade dopo la battaglia di Nozio. Poi, l'affetto per Atene, la capitale civile della Grecia, il quale ne trasforma e ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] alle operette devozionali. E sono queste, inoltre, i suoi scritti migliori. Escono a Venezia nel 1652, lo stesso anno dell'Alcibiade, «suscitati dai sette salmi della penitenza» di Davide, i suoi Sensi di devotione, subito seguiti da i Gradi dell ...
Leggi Tutto
interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...