BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] o quell'avvenimento miracoloso che gli viene riferito, né la sua relativa libertà rispetto alla malleveria clericale dell'aldilà; ché sempre egli conclude ogni dubbio, ogni moto scettico con un preoccupato appello alla imperscrutabile onnipotenza ...
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NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] ), i romanzi Il sorriso degli dei (Venezia 1997), a partire dall’incidente aereo nel quale perse la vita il fratello, e Aldilà (ibid. 1999, premio internazionale Circe d’Argento e premio Le Muse nel 2001), descrizione del viaggio compiuto da un uomo ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] devastata dai pettegolezzi, e Jean-Paul Sartre di A porte chiuse con il terzetto infernale che si tormenta in un aldilà simbolico, sino ad Adamo di Marcel Achard, nella riprovazione a volte urlata da parte della sala. Al virile Vittorio Gassman ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ; il nono si diffonde sulle testimonianze che si possono trarre dai poeti; il decimo si occupa della sorte delle anime nell'aldilà con ampie citazioni di vari scrittori classici, da Lucrezio a Omero, da Catone a Seneca: neppure questa parte è finita ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] , come nei profili angolari di questi (tanto che D. può sembrare una specie di Marco Zoppo della scultura, aldilà della derivazione - per niente vincolante - sostenuta dalla Annstrong, 1963); mentre le Virtù sembrano accostarsi, senza raggiungerne l ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] 'area ebraico-cristiana, perché voleva occupare con la religione "dell'aldiqua" il posto che era stato della "religione dell'aldilà".
La crisi generalizzata del marxismo teorico, da una parte, e il progressivo venir meno del cosiddetto "dialogo" tra ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] , Segre s’allontanò progressivamente dalla semiologia per dedicarsi a temi di portata più generale: la follia e l’aldilà nelle letterature medievali e moderne (Fuori del mondo, 1990), la polifonia nel Novecento letterario (Intrecci di voci, 1991 ...
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VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] era stato l’imperatore Claudio, il latinista piemontese condannava ancora una volta Ritschl, preconizzandogli un disonorevole destino nell’aldilà). Vallauri non diede ascolto a chi gli suggeriva di dimettersi e continuò a insegnare e scrivere.
In ...
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MEDICI, Francesco de’
Francesco Martelli
MEDICI, Francesco de’. – Nacque a Firenze nella notte tra il 16 e il 17 ott. 1614, figlio sestogenito (quarto dei maschi) del granduca di Toscana Cosimo II e [...] : la granduchessa Maria Maddalena d’Austria, Genova 1985, passim; C. Sodini, La morte di F. di Cosimo II dei Medici, in L’Aldilà. Rivista di storia della tanatologia, V (1999), 2, pp. 7-25; Id., L’Ercole tirreno. Guerra e dinastia medicea nella prima ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] e miracoli (devozione scenica o per concerto su antichi testi anonimi, 1957; RAI 1963); L'ultima visione, sinfonie e concerti dell'aldilà (dal De Republica di Platone, 1967-72). Per coro: Due cori romaneschi, per voci femminili (G. Belli; 1940); La ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...