CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] tradimento, fu arrestato e inviato a Venezia dal capitano generale da Mar Antonio Loredan, informato dal console veneziano ad Alessandria dell'arrivo colà di un nipote del C. che sembrava essere in contatto con emissari napoletani. L'accusa dovette ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] i rifornimenti, la flotta prese il largo, non senza aver notato nelle acque del porto la presenza di due navi provenienti da Alessandria d'Egitto e cariche di spezie. Il giorno dopo (24 apr. 1355), invertita la rotta di notte, la flotta del D. si ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] in Egitto, sulla quale viaggiava anche il figlio Belmusto "iuniore", destinato ad assumere l'ufficio di console ad Alessandria. Fermatisi a tenere consiglio, essi decisero - su suggerimento, pare, di Alamanno da Costa, famoso corsaro - di dirigersi ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] VI (1882), pp. 191-194 (anche su La Riforma di Roma, 12 apr. 1882); Id., Diario storico-militare delle rivolte al Sudan, Alessandria d'Egitto 1886; G. Gasati, Dieci anni in Equatoria e ritorno con Emin Pascià, I-II, Milano 1891 (con un ritratto dell ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] , a cura di A. Ceruti, in Atti d. Soc. ligure di storia patria,XVII (1885), pp. 299, 305; C. De Simoni, Annali di Gavi,Alessandria 1896, p. 100; F. Poggi, Lerici e il suo castello,II, Genova 1909, pp.202, 204, 207; L. A. Corvetto, S. Caterina Fieschi ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] a quanto pare fu restituito al padre nel marzo 1528.
Nel 1530 fu inviato a studiare a Roma, ospite del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, assai legato alla famiglia Caetani. Nel febbraio 1535 sposò Caterina Pio di Savoia, figlia di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] riallacciando i contatti che si erano già avuti durante i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V con il patriarcato di Alessandria, ove, nel marzo 1592, inviava un nunzio nella persona di G.B. Vecchietti. La missione ebbe pieno esito, di modo che ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] sono alquanto discordanti: comunque la rivoluzione scoppiò nella notte tra il 9 ed il 10 marzo nella cittadella di Alessandria, dove il C. si portò subito con il San Marzano. Nominato comandante della piazzaforte subito dopo la proclamazione della ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] le Chiese occidentali da quelle orientali, e tornava a sottolineare il primato di Roma sulle altre sedi patriarcali - Alessandria, Antiochia, Costantinopoli - in quanto il papa è "beati Petri vicarius" e Roma è "sedes beati Petri apostoli". A ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] da questa unione nuove amarezze, cui si aggiungevano i continui trasferimenti, da Senigallia a Sondrio (1889), poi ad Alessandria (1890), Parma (1893), Ferrara (1894); ciò non gli impedì di allargare progressivamente i propri interessi e le proprie ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).