Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] . Jahrb. d. Bild. Kunst, XVI, 1965, p. 47 ss.; A. Adriani, in Bull. Soc. Arch. d'Alex., XLII, 1967, p. 105 ss.
Alessandria e altri centri: J. Charbonneaux, in Hommages à W. Déonna, Bruxelles 1957, p. 131 ss.; L. Polacco, in Athenaeum, XXXVII, 1959, p ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] ad Acqui, a ridosso dell'episcopato di Primo (989-1018), e quella del 1030 di S. Giustina a Sezzadio (prov. Alessandria; Gabrielli, 1944; Segre Montel, 1994a).Nell'estremo nordoccidentale, ad Aosta, dal 1020 al 1030 ca. in S. Orso e un decennio ...
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APOLLODORO di Atene (᾿Απολλόδωρος, ὁ ᾿Αθηναῖος)
R. Bianchi Bandinelli
Celebre grammatico greco del II sec. a. C., figlio di Asclepiade, forse discepolo dello stoico Panezio (Panaitios), scolaro dello [...] stoico Diogene di Seleucia, ma principalmente del grande grammatico Aristarco, del quale fu collaboratore in Alessandria, dove sarà rimasto fino alla cacciata dei dotti ordinata da Tolomeo Physkon nel 146 a. C. La sua nascita si può porre attorno al ...
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Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore a fascio rotante o intermittente, situato nei punti più visibili della costa (estremità dei moli, promontori, scogli), che serve ai naviganti [...] come segnalazione notturna e punto di riferimento.
Il più antico f. dell’antichità fu quello di Alessandria d’Egitto, opera di Sostrato di Cnido, costruito sull’isola di Faro (da cui il nome), inaugurato sotto Tolomeo Filadelfo (280-79 a.C.), e una ...
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SATURNINO (Iulius Saturninus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Mauro o gallo di origine, fu da Probo preposto alla Siria; si dichiarò imperatore in Oriente (280) ma fu ucciso dai suoi soldati [...] von Maximinus bis Carinus, Berlino 1940, p. 180 s., fig. 31, p. 172 (con bibl. prec.); B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imp. da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, in Quaderni e Guide di Archeologia, II, Roma 1958, p. 280, tav. IV, 198. ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] la Madonna in trono tra i ss. Caterina d'Alessandria e Giovanni Evangelista (Fiesso di Castenaso, chiesa di S. Pietro), firmata e datata 1412 (D'Amico, 1987, p. 109). Il dipinto, pur con timide cadenze tardogotiche, si collega al neogiottismo ...
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LIBARNA (Libarna, Λιβαρνά)
G. Monaco
Città romana della Liguria sulla via Postumia a metà percorso tra Genua (Genova) e Dertona (Tortona). Della città, posta sulla riva sinistra della Scrivia, si conservano [...] gli avanzi, presso la strada nazionale e la ferrovia, tra Arquata e Serravalle Scrivia (Alessandria). L'abitato, forse preromano, acquistò dal sec. Il a. C. grande importanza commerciale e militare come nodo stradale. Municipio dal 45 a. C., risulta ...
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PETESIS (Πετῆσι[ς])
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Papos, di età forse augustea.
La sua firma, in lettere greche, è incisa sulla parte sinistra del seggio in basalto appartenente a una piccola [...] scultura di stile egittizzante proveniente da Dimeh (Egitto), ora al Museo Greco-Romano di Alessandria. Si tratta della figura, ora frammentaria, di Ergeus, rappresentato seduto, con le mani posate sulle ginocchia unite: nelle mani è un volumen ...
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Architetto greco (4º sec. a. C.), nativo della Macedonia o di Rodi. La tradizione manoscritta porta numerose varianti del suo nome: Dinocare, Stasicrate, Ermocrate e anche Ippocrate; è confuso anche col [...] uno Stasicrate, menzionato da Plutarco. A D. viene riferito anche il progetto di trasformare il monte Athos in una statua di Alessandro Magno, da Eustazio invece attribuito a Diocle di Reggio. Da distinguersi è l'omonimo (ma più tardo) architetto cui ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] 390 circa.G. compì i suoi studi a Cesarea di Cappadocia, a Cesarea di Palestina, ad Alessandria e ad Atene. Nel 362 contro la propria volontà venne ordinato prete; dopo la restaurazione dell'ortodossia a Costantinopoli a opera di Teodosio I, nel ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).