Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] persiano, gli E. subirono la conquista di Alessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine d. C.) non ci è pervenuta che in piccola parte nell’originale ebraico. I Salmi di Salomone, le molte apocalissi, come quelle di Enoc, di Baruc, ...
Leggi Tutto
Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] a Bistūn ricorda la Battriana e il Gandhāra tra le satrapie orientali dell’impero. Con la conquista di Alessandro Magno (329 a.C.) e poi sotto i Seleucidi, l’Afghanistan si aprì all’influsso culturale del Mediterraneo greco. Nel corso del 3° sec. a.C ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] superficie dell’acrocoro, la cui altitudine media varia tra i 1500 e i 1800 m, si innalzano numerosi rilievi assai più elevati al dominio achemenide (sec. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta da dinastie locali ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] . (Scone).
La storia del regno celtico è la storia della difesa contro i Vichinghi e delle campagne per la conquista del Lothian a S, del Moray a regno dal sovrano inglese (1175).
Dopo la morte di Alessandro III (1244-86) e della nipote Margherita, il ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] tempio e Neemia rielevò le mura.
Nel 331 a.C. fu occupata da Alessandro Magno e passò poi sotto i Tolomei d’Egitto (sino al 198) e sotto i Seleucidi di Siria. Ma i tentativi di questi ultimi di ellenizzare la città provocarono la rivolta dei Maccabei ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] e nel 337 furono sottomesse da Filippo II e Alessandro di Macedonia, rimanendo nell’orbita dei regni ellenistici fino del 4° sec. è il Pompèion.
In età ellenistica, numerosi furono i doni dei principi stranieri alla città, tra cui due ginnasi che si ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] guelfa sostenuta dalle milizie della lega promossa da papa Alessandro IV con il concorso veneziano (20 maggio 1256). non solo in fatto di pratica ma anche e soprattutto di teoria e didattica, con i nomi di F.A. Calegari, dei padri F.A. Vallotti e L.A. ...
Leggi Tutto
Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] l’impiego dei mercenari. Con Filippo di Macedonia e Alessandro Magno si impose il concorso della falange fornita di terrestri (COMFOTER), alle cui dipendenze agiscono tutte le unità e i supporti con compiti operativi. Il Comando è retto da un ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] a.C.). Decaduta insieme all’Impero, ritrovò slancio combattendo i Bizantini e i Saraceni, che nel 1004 occuparono la città per breve tempo .
Trattato di P. Fu concluso nel 1664 tra il papa Alessandro VII e il re di Francia Luigi XIV, che regolò la ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] di Spagna, di un nuovo continente (1492); ebbero così inizio i due grandi imperi coloniali del 16° sec., il portoghese a O della linea (raya) fissata nel mezzo dell’Atlantico da Alessandro VI (1493) e dal trattato di Tordesillas (1494). L’impero ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...