La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] , Teofilo (1517), Macaronices libri XVII, Venezia, Alessandro Paganini.
Folengo, Teofilo (1521), Opus Merlini Cocaii sulle parole, saggi minimi di lessicologia storica italiana, Firenze, Cesati, pp. 383-404.
Schupbach,William (1978), Doctor Parma’s ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] (2001), Policarpo Petrocchi e la lingua italiana, Firenze, Cesati.
Mencacci, Osvaldo (1995), Le correzioni dei Promessi Sposi. Einaudi.
Vitale, Maurizio (19922), La lingua di Alessandro Manzoni. Giudizi della critica ottocentesca sulla prima e seconda ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] altra mano, accennava col dito l’uomo che vi giaceva (Alessandro Manzoni, Promessi sposi XXXV)
(9) Rogas avvertì il giornalistico. Dall’inizio del ’900 ai quotidiani on line, Firenze, Cesati.
Bres, Jacques (2005), L’imparfait dit ‘narratif’, Paris, ...
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I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...] 1997: 33-36):
(6) Vengo ... a cercar di ... Lucia (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, Milano, Mondadori, 1985, p. 642)
oppure giugno - 3 luglio 2008), a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, 3 voll., vol. 3°, pp. 1333-1355.
Magno Caldognetto, ...
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La canzone, o canzone antica, detta in antico anche canzone distesa (per distinguerla dalla canzone a ballo o ➔ ballata), è la forma metrica più prestigiosa e complessa della tradizione lirica italiana [...] già riconoscibile nelle canzoni a selva del secentista Alessandro Guidi, trova sviluppo e applicazione nella canzone della canzone italiana dalle origini al Cinquecento (REMCI), Firenze, Cesati.
Pelosi, Andrea (1990), La canzone italiana del Trecento, ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] Giardino botanico, Firenze 1859; Elogio di Alessandro Humboldt, Firenze, 1859; Le specie dei , Sulla vita e sulle opere di F. P., Palermo 1878; V. Cesati, Alla memoria di sei illustri naturalisti nazionali, in Memorie della Società italiana delle ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] dell’Orto botanico dell’Università di Napoli Vincenzo Cesati – che gli dedicò una varietà di Xanthium, III, ibid., 14, pp. 207-225; Il santuario di Crea in Monferrato, Alessandria 1902; Il b. Oglerio nella storia e nell’arte di Trino e di Lucedio: ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] 1554 fu pagato uno stipendio cumulativo a lui e ad A. Cesati (Martinori, n. 10, p. 44). Non sono documentate Luigi Farnese duca di Parma, di Ottavio Farnese duca di Parma e del cardinale Alessandro Farnese. La firma del B. nelle medaglie è "F. P.", "F ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] Bernardi (Ronchini; Martinori, n. 9, pp. 66 s.), ma A. Cesati si oppose a questa nomina e Paolo III il 28 gennaio 1547 rese la III nel 1549, protettore del B. divenne il cardinale Alessandro Farnese, del quale in quegli anni si stava terminando ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] nell'Impero birmano, I, Milano 1862, pp. 97-111, 179-188; I. Gobio, Legazione dei padri O. Ferrari, F. Cesati, A. de Alessandri, S. Rasini e S. C. barnabiti nella Cina e nella Cocincina…, Milano 1862, passim;O.Premoli, Storia dei barnabiti, III ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per pagare più servizi, come i mezzi pubblici,...