L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] sfondo circa i partecipanti, il tempo, la collocazione degli eventi raccontati (Centineo 1991: 63):
(7) volavano, e tutto portavano con sé (Alessandro Baricco, Oceano mare, p. 227 (Brambilla Ageno 1978: 227-228).
Alberti, Leon Battista (1946), I primi ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] profilo chiaroscurale della figlia di papa Alessandro VI, tramite il medium degli oggetti che la ornarono, si una rosa di partecipanti di altissimo livello, fra i quali Alberto Moravia con La romana, Vasco Pratolini con Cronache di poveri amanti ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] la sospirata promozione alla porpora. Alessandro VII pubblicò il L. cardinale Giacomo Filippo Casolo e del gesuita AlbertoAlberti, si volse a forme spirituali . Vagliano, Sommario delle vite et azioni degli arcivescovi di Milano, Milano 1715, pp. ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] a cura di R. Librandi, Napoli, D’Auria.
Manzoni, Alessandro (1972), Scritti linguistici, a cura di F. Monterosso, Milano, 11a ed. Napoli, 1833).
Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612), Venezia, Giovanni Alberti (rist. anast. Firenze - Varese ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] Il punto più alto del prestigio degli Ubaldini fu raggiunto quando Ubaldino venne sotto quattro papi (Innocenzo IV, Alessandro IV, Urbano IV e Clemente al 1278 (succedendo tra l’altro a un Alberto Scolari cugino del cardinale per parte di madre) ...
Leggi Tutto
Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] ’inizio della terza fase che l’uso della lingua degli autori fiorentini del Due-Trecento si costituisce come base Alessandro Manzoni). Le forme fiorentine quattrocentesche lui e lei soggetto, già accolte nella Grammatica di ➔ Leon Battista Alberti ...
Leggi Tutto
Orti Oricellari
Rita Maria Comanducci
Il giardino
La storia degli O. O. ha inizio il 4 febbraio 1483, quando Bernardo Rucellai (→) acquistò la prima porzione di terreno, ulteriormente accresciuta nel [...] Alberti non escludono l’utilizzo di un disegno preesistente.
La presenza della selva costituiva una delle peculiarità degli volgare le tragedie dei classici greci (Giovanni Rucellai, Trissino, Alessandro de’ Pazzi, e ancora Alamanni e Martelli) o per ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] a loro volta disautomatizzato degli altri (Tynjanov 1968). ; e sicilianismi (nui) si trovano ancora in ➔ Alessandro Manzoni poeta. Lo stesso si può dire (anche se ), Lingua e linguistica in Leon Battista Alberti, Roma, Bulzoni.
Serianni, Luca (2002 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] serrato dibattito tra chi privilegiava lo studio degli antichi – come Bracciolini stesso – e Gregorio XII) e poi quelli ‘pisani’ (Alessandro V e Giovanni XXIII). Con Giovanni XXIII si Come Albertano da Brescia, Bruni, Leon Battista Alberti e altri ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] la quale ebbe nel 1939 il figlio Alessandro. Erato e Apòllion (Milano 1936) uscì pitagorica, di una Grecia del sesso e degli elementi» (v. L. Anceschi, lettere, a cura di M. Bignamini - A. De Alberti, Roma 2008; S. Q. e gli autori classici. ...
Leggi Tutto
portabilita del numero
portabilità del numero (portabilità dei numeri), loc. s.le f. Possibilità offerta ai clienti di telefonia mobile di passare da un gestore a un altro, continuando a conservare invariato il proprio numero telefonico. ◆...
albergo diffuso
loc.le s.le m. Struttura ricettiva turistica, caratterizzata dalla dislocazione di stanze o appartementi in più edifici distribuiti in un territorio delimitato, di solito di un piccolo centro urbano, coordinati da un ufficio...