BASSO DELLAROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina dellaRovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] la crociata imposta al cardinali da Alessandro VI nel 1500 dimostra il contrario:, in questa occasione le rendite del B. furonoinfatti calcolate in 1.100 ducati, inferiori solo a quelle dei card. Giuliano dellaRovere, Battista Zeno, Giovanni Michiel ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] fu sostituito nel vicariato della Marca dal cardinale Giuliano dellaRovere e nel comando delle truppe da Giangiacomo 1498. L'anno seguente l'A. era di nuovo a Viterbo. Alessandro VI intanto gli aveva concesso di conservare il chiericato di camera, e ...
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BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] visita del duca d'Urbino, Guidubaldo DellaRovere, e nel 1546 quella dell'Aretino che la celebrò in una Cesare, Annibale e Alessandro un dovizioso patrimonio.
Bibl.: R. Murari, Marin Sanudo eL. B. Schioppo, in Giorn. stor. della letter. ital., Suppl ...
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BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] dall'editore alla duchessa di Urbino Vittoria Farnese DellaRovere; è dalla dedica appunto che si può risalire poesie; col corredo d'illustrazioni storiche e bibliografiche per cura di Alessandro Torri, Pisa 1831 (il poemetto di Clizia si trova alle ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] devoluzione del ducato di Urbino alla Santa Sede, vivo ancora, e consenziente, l'ultimo duca, il vecchio Francesco Maria DellaRovere.
Si trattava, in sostanza, di mantenere il duca nelle sue buone disposizioni, non provocando occasioni di attrito ed ...
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BALDOLI, Silvestro (Silvester Aidolus o Baldolus; Silvestro Badoli)
Riccardo Capasso
Nato a Foligno da Giovanni Battista verso la metà del sec. XV, fu essenzialmente giureconsulto, anche se ricoprì delle [...] al 1491, la stessa mansione svolse per il cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II; nel 1491, e nell'anno seguente dirette. Nel 1495 egli venne nominato senatore di Roma da Alessandro VI - che lo teneva nel gruppo di umanisti con i ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] , da giugno a settembre dell'anno successivo, in Ciriè e in Torino. Ottenne da Alessandro III di dare all'abbazia 1989, nn. 1-3, 14; I "Libri iurium" della Repubblica di Genova, I, 1, a cura di A. Rovere, Genova 1992, docc. 55, 86 s., 198 s.; G ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] . 41, 46, 75n. 85,138, 204 n. 79,206 n. 93; L. Mina, Dei palazzo reale di Alessandria e del suo architetto,Alessandria 1904; L. Rovere, il palazzo della Accademia Filarmonica in Torino (già Caraglio),Milano 1915, pp. 17 ss.; G. Chevalley, Un avvocato ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] F. J., in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, IX (1920), 2, pp. 197-299; L. Rovere - V. Viale - A Aspetti della produzione orafa messinese del Seicento: l'ambiente degli Juvarra, in Scritti in onore di Alessandro Marabottini, ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] per Alessandro VII (1667). pervenutagli tramite il Bernini (cui fu anche erroneamente attribuita: Fagiolo dell' Architektur des römischen SPätbarock, Wien1930, pp. 48, 58, 123; L. Rovere-V. Viale-A. E. Brinckmann, F. Juvarra, Torino 1937, p ...
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