GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] degli scolopi Odoardo Corsini, professore di logica dal 1735, e Alessandro Politi, professore di lingua greca e di belle lettere. L'eclettismo filosofico che mirava a conciliare Cartesio, Galileo, l'atomismo di Gassendi (nel 1727, a cura di Niccolò ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Il tempo della formazione
Con gli studi al liceo scientifico GalileoGalilei cominciò anche il tempo delle amicizie, delle feste domenicali e RenArt, in cui artisti e architetti, come Alessandro Mendini, Mario Merz, Ugo Nespolo, Michelangelo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] moderna e il suo metodo è stato assimilato a quello di GalileoGalilei e di Hobbes. In effetti, per Machiavelli, la politica non quale aveva patrocinato l’elezione dopo l’assassinio di Alessandro, ormai consapevole della necessità di un forte e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] letteratura scientifica, con l’edizione delle opere di GalileoGalilei del 1744, che aveva vacillato nelle mani della spedì l’opera a Pietro Verri, che così ne scrisse al fratello Alessandro, il 5 luglio 1780: «Ha testa grande, ha sentimenti grandi ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] retribuzione annua di 400 ducatoni, del cardinale Alessandro d'Este, fu pel C... trascorsi 40, 56-57, 73 s., 78, 95 s., 120; W. R. Shea, La rivoluzione intellett. di Galileo, Firenze 1974, pp. 116 n. 20, 118 n. 25, 186; F. Marotti, Lo spazio scenico, ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] aveva ritenuto di dover includere fra i primi lincei Alessandro Tassoni, contrariamente all'opinione espressa dal Muratori (nella , il Vandelli accusava il B. di aver sottratto al Galilei la gloria dell'invenzione del telescopio e di molte altre ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] essere uscita dall'incubazione del contemporaneo razionalismo, particolarmente nell'opera di Alessandro Tassoni. Il B. aveva, come colleghi all'università, dei rinnovatori come Galileo e l'Acquapendente: per non parlare del Cremonino, che nonostante ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] 1985, p. 74), in cui votò per il progetto di A. Galilei, risultato poi vincitore.
Nel 1736, a sessantadue anni, l'artista . 13-35; A. Pampalone, Le omelie di Clemente XI versificate da Alessandro Guidi, ibid., pp. 43-66; P. Petrobelli, Il mondo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] l’altro esposte da Pezzarossa un ventennio prima, è presentato – con il Rinascimento italiano, da Giordano Bruno, a GalileoGalilei, a Tommaso Campanella – come antecedente del moderno moto scientifico europeo e del positivismo: suo il concetto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] poi di Pio IV, come i cardinali Guglielmo Sirleto, Alessandro Farnese e Gasparo Contarini. Sposa Diana Sersale; dalla loro pensiero di Telesio in un’Europa attraversata dalla scienza di GalileoGalilei e di René Descartes:
Poi ci sono stati di recente ...
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