GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] ad affresco del portego di palazzo Giustinian-Lolin a Venezia con Alessandro e Diogene e Coriolano supplicato dalle donne (Pavanello, 1998), erano pure le tre grandi pitture decorative, asportate durante la prima guerra mondiale da palazzo Fulcis ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] strumentale e sacra, in prevalenza oratori che ebbero grande fortuna presso il pubblico veneziano; sappiamo dal cinese (libr. Metastasio, Napoli, teatro S. Carlo, 10 luglio 1753); Alessandro nelle Indie (libr. Id., ibid., 10 luglio 1753); Siroe (libr ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di S. Nasolini (16 agosto); 1816, Il trionfo di Alessandro di G. Andreozzi (24 gennaio); Inno pel ... giorno onomastico prima esecuzione della Semiramide (3 febbr. 1823): con grande insuccesso nel primo caso, anche perché "sempre indisposta era ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Balbianello, fatta costruire da lui stesso. Nella villa di Balbiano, abbellita e ornata di ritratti e di busti di grandi personaggi antichi e moderni, raccoglieva amici, artisti, letterati e uomini politici - tra gli altri G. R. Carli -, promuovendo ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] a Ferrara a mettere a punto le sue forze per la grande adunata di Udine (20 settembre).
D'accordo con Mussolini, intanto Libia,relazione presentata alla Reale Accadernia d'Italia, Fondazione Alessandro Volta, VIII Convegno "Volta", Roma 1938,in Rass ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] definisce "romano"). Fu avviato allo studio della musica dallo zio Alessandro, cappellano nella chiesa romana di S. Maria in Via secolo XVII e oltre nelle opere sue e in quelle dei grandi compositori romani del Seicento, anche se più o meno tutti ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] da solo a Roma. Studiò viola, perché Principe aveva giudicato le sue grandi mani poco adatte al violino, e parallelamente seguì i corsi di composizione con Alessandro Bustini e direzione d’orchestra con Bernardino Molinari. Pur non ritenendosi ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] che attirava a Bologna da ogni parte dell'Impero un grande numero di studenti.
Un anonimo cronista di Bergamo (l'autore alla possibilità di estendere la validità del rescritto di Alessandro Severo, un primo testo della autentica. Bulgaro lo avrebbe ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] scolastico e rigido, ma i dettagli sono eseguiti con grande accuratezza. Basata invece su un prototipo del Bergognone la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Caterina d'Alessandria e Eufemia, lasciato incompiuto forse a causa dell'improvvisa morte ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] ai figli Giberto e Luigi. Fu poi sepolto nella stessa Milano con grandi onori, come attestò il poeta Moggio da Parma, tutore dei suoi , X, Parmae 1858, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...