Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] di Moscovia, che, sotto la guida di Ivan III il Grande (1462-1505), si emancipò dal dominio tartaro. Ivan consolidò lo . Seguì un periodo di reazione che si protrasse durante i regni di Alessandro III (1881-94) e di Nicola II (1894-1917), l’ultimo ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] dai nominalisti oxoniensi e diffuse nell'ateneo bolognese da Alessandro Achillini, di cui fu discepolo. Nel dicembre 1494 solo delle tabulae Alphonsinae, ma anche delle scoperte di grandi astronomi quali Georg Peurbach (Purbach) e il Regiomontano ( ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] e il culmine dell'impero degli Assiri, cui fece seguito in Iran il grande impero persiano che, dopo aver conosciuto l'apogeo tra il 6° e il 5° secolo, fu distrutto nel 4° secolo da Alessandro Magno.
A partire dal 2° secolo a.C. fino all'emergere dell ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] C., tra l'epoca della pòlis classica e quella di Alessandro Magno, facendo maturare modelli, valori, culture, esperienze che nei decenni successivi). Nel 1832, per volontà delle grandi potenze, il paese assunse un ordinamento monarchico e fu ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] parti.
La diffusione della civiltà romana
Il disegno di Alessandro Magno trovò la sua più compiuta realizzazione per opera iniziò l'espansione che avrebbe portato alla formazione del suo grande Impero, il quale diffuse la civiltà romana, oltre che ...
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CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] lo spunto per la memoria Questioni di metodo sulla storia delle grandi scoperte geografiche, in Nuova rivista storica, LXI (1957), studiosi e problemi di metodo nella geografia moderna. Alessandro von Humboldt, Roma 1947; Viaggi ed esplorazioni fino ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] , in seguito, con le conquiste di Filippo II e Alessandro Magno esportano la cultura greca in tutto il Mediterraneo
Una e poeti greci tra i più famosi. Anche Euripide, il grande drammaturgo ateniese, si reca in Macedonia negli ultimi anni della sua ...
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Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] nel 7° secolo a.C. dai Medi e nel 6° dai Persiani, che vi fondarono, con Ciro il Grande, l'Impero achemenide. Esso cadde in seguito sotto il dominio di Alessandro Magno (4° secolo a.C.), dei Parti (3° secolo a.C.) e quindi della dinastia persiana dei ...
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Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] Fu in seguito dominato dai Persiani (6°- 4° secolo), da Alessandro Magno (4° secolo), dai Seleucidi (4°-3° secolo) e quindi del califfato abbaside e la Mesopotamia attraversò un periodo di grande splendore. Nel 10° secolo, tuttavia, iniziò una fase ...
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Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] 1898, iniziò dopo i pogrom in Russia seguiti all’assassinio di Alessandro II ad opera dei decabristi. Nel 1917, con la Dichiarazione . Questo periodo si conclude con i grandi scontri del 1929. Dopo questi e la grande rivolta araba del 1936-39, il ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...