Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ma che non giunse mai a destinazione. La grande fiducia che Celestino III riponeva in lui si manifestò 58-64.
A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71-2, 75-6, 83, 100- ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] servigi di Antonello da Messina quale pittore di corte.
A grande prestigio, ma di effimera durata, assurse la Cappella musicale , quattro figli naturali tutti legittimati: Carlo nel 1458, Alessandro nel 1460, Caterina nel 1463, e Chiara nel 1464 ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a Roma per la cerimonia del perdono; il C. lo ricevette con grandi feste e lo ospitò nei suoi appartamenti. La solennità di queste accoglienze si sapeva in Curia che il procuratore fiscale Alessandro Pallantieri, deposto e imprigionato tre anni prima ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] per iniziativa dei Papi Montini e Wojtyla.
Per stare al Grande Giubileo, la Giornata del perdono e i due pellegrinaggi dell'Anno Santo fu esteso alle altre basiliche nel 1500 da Alessandro VI. Nello stabilire il cerimoniale dei riti di inizio e ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il B. ebbe scarsa o nessuna possibilità di conservare la sua posizione e i suoi possessi. Quando Alessandro VI morì, le lotte tra le grandi potenze per l'egemonia in Italia erano appena cominciate. La stabilità - che comprese anche la stabilità dei ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] , ma non distrusse, la pirateria, che continuò a essere esercitata in grande stile, come nel caso di Policrate, signore di Samo dal 537 a alti e bassi continuò per tutto il 4° secolo. Alessandro ordinò energiche azioni contro i pirati, ma le guerre ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] e tragico ma anche di realizzazioni nel nome di una grande progettualità aperta al futuro, ambisce a rappresentare per tutta in occasione della visita a Berlino dello zar di Russia Alessandro I, alleato dei Prussiani contro Napoleone, la vasta area ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] rimase l'unica erede di casa Medici, essendo il fratello Alessandro e il cugino Ippolito, il futuro cardinale, tutt'e due infatti che un'Italia dominata dalla Spagna costituiva il più grande pericolo per la Francia. Ma i suoi pensieri andavano anche ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] G. Fantaguzzi, p. 137), e vi restò sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Della Rovere tornò a Roma nuova via - la via Giulia - interrotta da una grande piazza su cui sarebbe stato eretto un nuovo palazzo ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] nome che gli fu dato ricordava quello del suo grande bisavolo, l'imperatore Federico II. Dopo la rivolta -Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona 1960; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 49-67 ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...