COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] pp. 179-182, 232; H. Vignaud, Histoire critique de la grande entreprise de Christophe Colomb, Paris 1911, I, pp. 71, a quattro codici fiorentini e ad uno ferrarese dell'erudito veneziano Alessandro Zorzi, in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 313 ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Corfù, il 15 maggio 1501, a Venezia i rettori Alessandro Venier e Pietro Leoni -, sortendo dall'incarceramento, con gli il G. di Luigi XII, che, peraltro, l'accoglie a Lione con "grande honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] sua dinastia. Di questa evoluzione è rimasta una testimonianza di grande rilievo: nel 1430 G. rivolse a un gruppo non con i comuni di Bozzolo, Sabbioneta, Viadana e Luzzara; Alessandro ebbe la zona di Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] nell'88, il B. divenne con l'elezione di Alessandro VIII uno dei suoi protetti. Sembrava promesso ad una brillante appena gli fu comunicata da Thomas Dereham quella fatica postuma del grand'uomo. L'aver trovato le proprie riflessioni "secondate" da ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] corte di Napoleone III: Giulia (1830-1900), sposata ad Alessandro del Gallo di Roccagiovine, Carlotta (1832-1901) a Pietro congressi scientifici e con la corrispondenza incessante con i più grandi naturalisti del tempo. Era amico di L. Agassiz, ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] decisa a realizzare il piano concordato con Ginguené di rivoluzionare Alessandria, entrò lo stesso, il 5 luglio, in Piemonte. 'alba del 3 marzo giunse a Cagliari, accolto con grandi feste dalla folla riversatasi sulle banchine del porto. Appena ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] scontri tra cattolici e ugonotti e ridato fiato alle pretese dei grandi clan feudali cattolici dei Guisa e dei Montmorency, ostili tra diplomatiche il G. ottenne dal comandante spagnolo, Alessandro Farnese, la cessazione delle scorrerie.
Nel frattempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] sulla storia dell’Italia intera. Da qui il titolo della prima grande opera dichiaratamente storica di Muratori, le Antichità estensi ed italiane, 1665-1736), Anton Francesco Gori (1691-1757), Alessandro Pompeo Berti (1686-1752). Un certo rilievo ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] capacità politiche di Giangaetano, capacità di cui soprattutto Alessandro IV, succeduto alla fine del 1254 ad magnanimo, e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o primo papa, nella cui corte s'usasse ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] la somma di 157.000 ducati.
E però non è appagata la grande ambizione del G., nella misura in cui - dopo aver rinunciato, come Rouen - che è stata conquistata il 21 aprile da Alessandro Farnese -, quindi, in maggio, ancora una volta tempestivo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...