Ramo della famiglia tedesca dei Hohenems (da un castello sovrastante il borgo di Ems o Emps), trapiantatosi in Italia e il cui nome, tradotto in Alta Ems, assunse poi la forma definitiva di Altemps. n [...] Orsini, il capostipite degli A. di Roma e l'iniziatore delle grandi fortune della famiglia. Al figlio di Roberto Giovanni Angelo (m. poi in parte al cardinale Pietro Ottoboni (poi papa Alessandro VIII) e quindi (1740) alla Biblioteca Vaticana (Fondo ...
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Famiglia scozzese. Ne fu fondatore il barone normanno Guido de Baliol, seguace di Guglielmo il Conquistatore. Tra i suoi membri, noti: John (m. 1269), che fece parte del consiglio di reggenza durante la [...] minorità di Alessandro III e sostenne poi la causa di Enrico III contro Simone di Montfort; fece grandi donativi allo studio di Oxford, continuati dalla vedova che fondò il College che porta tuttora il suo nome, dotato di ricca biblioteca; suo figlio ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] della Valle Padana (Piacenza: 24°,3), è fra le più alte delle grandi città italiane (Roma: 17°,9). I minimi assoluti oscillano fra −2°,7 anni del sec. XIX l'idea italiana è in cammino.
Alessandro Visconti
Bibl.: Oltre le opere del Giulini, Verri ecc., ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] Hirmer, L'arte della Mesopotamia dal 5000 a.C. ad Alessandro Magno, Firenze 1963; A. Moortgat, Die Kunst des Alten Mesopotamien e al linguaggio islamico, rivela la statura di un grande studioso ed esperto. Tra le sue opere ricordiamo il concorso ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] stata inaugurata in Russia dall'impresa di D. Karakozov contro Alessandro II (1866) e, dopo un lungo intervallo, si era clandestini con la rete dei simpatizzanti. Ma, soprattutto, la grande città è vulnerabile: essa scopre, infatti, un largo fianco ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dedicati Moskovskaja ulica di B. Jampol'skij (1988; trad. it., La grande epoca, 1988), Vstan' i idi di Ju. Nagibin (1987; trad machaira votiva che reca scolpito sul fodero il ritratto di Alessandro-Eracle), lamine di rivestimento d'oro, oggetti in ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] simile, entrambi del 4° secolo. Essi si compongono di un grande vano rettangolare di 23 × 50 m con uno dei lati i compositori della S. francofona, come P. Wissmer (n. 1915), R. D'Alessandro (1911-1959) e R. Gerber (n. 1908), ma anche per alcuni di ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] ) di difesa di zona, a bassa e media quota, destinati a proteggere le grandi unità schierate o in marcia con maggiori gittate e a quote più elevate (18 Vedi tav. f. t.
Bibl.: V. D'Alessandro, Tecnica dei missili filoguidati, Roma 1976; Jane's weapon ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] . A partire dagli anni Ottanta si è assai diffusa, nelle province di Asti e Alessandria, la coltivazione della soia (708.000 q, pari al 6,7% del totale nazionale). Grande impulso ha avuto inoltre la frutticoltura, che trova il suo ambiente più adatto ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] funzione che la città è chiamata ad assolvere in un grande stato e come agglomerato urbano non solo di vaste proporzioni, al 1825, la costruzione pił interessante ę la chiesa di S. Alessandro finita nel 1824. Il Corazzi, giunto a Varsavia nel 1828 vi ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...