DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] cui le sue convinzioni inclinarono sempre, difese efficacemente Alessandro Contarini, che nel '37, in qualità di Romorantin. Puntualmente presente nel Consiglio dei dieci e tra i savi grandi negli armi 1559-61, il 29 sett. 1561 venne nominato ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] lo ricorda mai. (a differenza di quanto fa per altri "grandi" romani) tra i "senatores" che lo accolsero e che lo (1072), C. si accostò al partito gregoriano e, alla scomparsa di Alessandro II (21 apr. 1073), fu insieme con il cardinale Ugo Candido ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] VIII apprezzò più volte l'azione del G. con grande lode. Ma la ricompensa promessa, l'ascesa al cardinalato pp. 17-20, 33; R. Chiacchella, L'Umbria e Amelia al tempo di Alessandro Geraldini, ibid., pp. 47 s.; M. Sensi, La famiglia Geraldini di Amelia, ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] Madrid.
Filippo IV accolse il F. con gli onori di un grande di Spagna, ma la conquista di un effettivo grado militare elevato e
Ricomparve a Piacenza ed affidò al fratello il giovane Alessandro, perché fosse mantenuto in una condizione degna del suo ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] avversari, Leone Strozzi e Lorenzino de' Medici, l'assassino del duca Alessandro. Il L. assoldò dei sicari, ma un primo tentativo di dell'Ottocento, quando il L. fu inserito nelle grandi raccolte di trattatistica politica. Tra le edizioni recenti, ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] la libertà di transito per la Valtellina.
Il nobile bergamasco Alessandro Aleardi, inviato a Coira su consiglio del C. in seguito i marineri", "sopra la Piave"; revisore sulle Scuole Grandi; inquisitore sul Banco Giro, in Zecca, sui processi formati ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] alle città dello Stato della Chiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle discordie dei dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 117 ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] contro Firenze del 1452. È probabile che, come altri grandi signori del Regno, il C. abbia ripreso la tortuosa politica cominciarono a concentrarsi contro l'Abruzzo. Il Piccinino, stretto da Alessandro Sforza e da Matteo di Capua, si unì nel luglio ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] dai padri barnabiti accanto alle scuole di S. Alessandro, il G. vi rimase fino al 1757, quando riformatore, V, L'Italia dei lumi, 1, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia delle riforme, Torino 1987, pp. 88-90 ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] inquietudine, teme d'essere travolta da eventi più grandi di lei. Irreparabilmente piccola di fronte alla grandeur approfittare dell'"affetto sviscerato" verso la patria del veneziano Alessandro VIII ché le sue "indispositioni si fanno disperate e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...