Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] al gerundio, nei secoli passati il clitico appariva anche in proclisi, sempre che il gerundio fosse con negazione:
(35) AlessandroMagno diventò signore della Asia in pochi anni, e, non l’avendo appena occupata, morí (Niccolò Machiavelli, Il Principe ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] di Daldi (II sec.) riferisce il responso che Aristandro diede a un sogno di AlessandroMagno. Impegnato nell’assedio della città persiana di Tiro, Alessandro aveva sognato un satiro danzante sopra uno scudo. Aristandro ne aveva tratto un auspicio ...
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Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] persiana. Le cose cambiarono decisamente, invece, con la fine dell’impero persiano e la conquista della Fenicia da parte di AlessandroMagno, con il lungo e sanguinoso assedio di Tiro (332 a.C.): da allora la madrepatria fenicia cessò di esercitare ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] . Se un nome, per es. "Aristotele", fosse un'abbreviazione per una descrizione del tipo "il maestro di AlessandroMagno" (secondo Frege un suo possibile senso), la quale ne fisserebbe univocamente il referente, allora le due espressioni dovrebbero ...
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CONDIZIONALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni condizionali sono le proposizioni ➔subordinate che esprimono un fatto o una situazione (la condizione o ipotesi) da cui dipende la [...] o passato
Se fossi un alieno, verrei a trovarti usando un disco volante
Se avessi conosciuto AlessandroMagno, gli avrei chiesto un autografo
Le proposizioni condizionali possono presentarsi:
– in forma esplicita, introdotte dalle congiunzioni ...
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ELLENICO O ELLENISTICO?
I due aggettivi hanno un significato diverso.
• Ellenico fa riferimento agli Ellèni, gli abitanti dell’Èllade, cioè dell’antica Grecia
La paura della profonda terraferma e delle [...] la battezzarono Epiro, cioè “il non misurabile” («La Repubblica»)
• Ellenistico invece fa riferimento al periodo che va dalla morte di AlessandroMagno (323 a.C.) alla battaglia di Azio (32 a.C.)
Datata al 4-26 avanti Cristo, la statua viene ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] in calce all'edizione del De caelo et mundo di Alberto Magno (Opera omnia, V, 1), a cura di P. Hossfeld , è attribuita a G. da F. Wüstenfeld; l'attribuzione del trattato ad Alessandro è ripresa acriticamente da G. Sarton (p. 340) e discussa da Lemay, ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] dire al nucleo centrale dell’area linguistica cosiddetta di Carlo Magno o dello Standard Average European (SAE; per un quadro l’opera sua, quando si trattasse di sollevar poverelli (Alessandro Manzoni, Promessi sposi III)
In questa sede ci ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...]
e poich’egli ebbe sofferto e sofferto,
a Carlo Magno un giorno fece istanza
che a Filinoro facesse aver creanza
Firenze, Paolo Colombani all’insegna della Pace, 1772).
Manzoni, Alessandro (1953), Opere, Milano - Napoli, Ricciardi.Mazzini, Giuseppe ( ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] di questi tre generi capitali di malìe, con effetti così dolorosi (Alessandro Manzoni, Promessi sposi).
In quanto esito della scelta di alcune in particolare se appartenenti alla stessa dinastia: Carlo Magno, Carlo il Calvo, Carlo il Grosso, Carlo ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...