SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] della cultura italiana nella Francia della Restaurazione (con – ad esempio – le recensioni a Giacomo Leopardi e ad AlessandroManzoni). E parve trascorrere l’esilio ritirato nel lavoro letterario, il cui maggior frutto fu la continuazione dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] poesie, tutte le prose e lo Zibaldone, a cura di L. Felici e E. Trevi, Roma, Newton Compton, 2010
AlessandroManzoni
Lettera al signor professore Girolamo Boccardo intorno a una questione di così detta proprietà letteraria
[...] L’uomo che, dopo aver ...
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L'Italia e le sue regioni - Postfazione
Giuliano Amato
Le domande alle quali il lettore si aspetta di trovare risposta in un’opera ricca come questa sono tante e va a merito degli autori poter constatare, [...] razziale del fascismo («una d’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di sangue e di cor», aveva scritto AlessandroManzoni in “Marzo 1821”, anche se già Vincenzo Gioberti aveva motivatamente messo in dubbio questa sua visione dell’italianità). Si ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] arrivò con la raccolta in volume, nel 1900, dei fascicoli con le uscite a puntate dei Promessi sposi di AlessandroManzoni, pubblicati dall’editore milanese Ulrico Hoepli con le illustrazioni dell’artista (I “Promessi Sposi”, 1993). Del 1901 è invece ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] in risposta alla relazione Dell’unità della lingua e dei mezzi di diffonderla, licenziata dalla commissione presieduta da AlessandroManzoni.
Avanzò argomenti assai acuti, che in parte precorsero le tesi proposte qualche anno più tardi da Graziadio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] diritto», 1973, 4, pp. 754-64.
I limiti dell'individualismo politico-sociale di Manzoni: il concetto di povera gente, in Socialità e presenza politica di AlessandroManzoni, Milano 1974, pp. 31-40.
Elogio della tolleranza, in Scritti in memoria di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] Minghetti, Fedele Lampertico, Giuseppe Toniolo. Ma quella tradizione resta viva ancora di più in intellettuali civili, quali AlessandroManzoni, Vincenzo Gioberti o Giuseppe Verdi.
Si perde però in economia l’idea stessa di una tradizione civile ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] trovando rifugio a Lugano, dove per oltre un anno insegnò nel collegio S. Antonio, avendo come allievo il giovane AlessandroManzoni. Alla fine del 1797 decise di trasferirsi a Napoli, accettando l’invito di Marcantonio Doria, principe di Angri, che ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , Reminiscenze della propria vita,a cura di G. Ottolenghi, I, Roma-Milano 1908-1909, pp. 95, 394, 397 n. 1; Carteggio di AlessandroManzoni, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I (1803-1821), Milano 1912, pp. 491-493, 578; II (1822-1831), ibid. 1921 ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] , manifestando avversione per il clero di simpatie cattolico-liberali, sensibile alle lezioni antitemporaliste di Antonio Rosmini, AlessandroManzoni e Giacomo Zanella.
Dopo l’ordinazione sacerdotale, Jacopo venne inviato, nel 1857, come curato a S ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...