LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a Leonessa (La Vergine con s. Carlo, s. Caterina d'Alessandria e s. Agostino: ibid., p. 158), quella già in Sismano 1625 il L. comprò una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Monti di Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna che la suocera ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] per es., nel pannello, del sec. 10°, con l'imperatore Alessandro nella Santa Sofia di Costantinopoli, dove è usata per gli stivali dell . 6° di Ravenna e del monastero di S. Caterina sul monte Sinai, ma diventa più accentuato agli inizi del sec. 8°, ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] diciamo che le città di Trento e Torino nonché Alessandria siedono così vicine ai confini dell'Italia che non Sonorizzazione di sorda dopo N. A sud di una linea che va dai monti Albani a Trevi in Umbria a Giulianova in Abruzzo (biango 'bianco', dende ...
Leggi Tutto
Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] . Nonostante l'abolizione della servitù da parte di Alessandro II, nel 1861, la struttura della proprietà fondiaria circa 208.000 ettari, distesi fra il mar Tirreno e i monti Sabatini - si concentrava un nucleo di grandi proprietà di diversa natura ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] il suo ingresso, la sera del 26, a Roma. Ricevuto da Alessandro VI, dal quale riceve in dono la rosa d'oro, è 1971), pp. 95-169 passim; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i monti di pietà, Vicenza 1974, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione, ...
Leggi Tutto
I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] riferimento alle volture d’estimo, ai mutui, all’affluenza al Monte di pietà, agli ingressi di navi nel porto e ad scrisse che l’ebreo veneziano Lattes era in viaggio da Alessandria alla sua città per fondare una società di navigazione a vapore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] (1484-1546) tra il 1533 e il 1537 per ordine di Alessandro de’ Medici, nipote di Giulio, asceso al soglio pontificio nel 1523 fortezze, di varie forme, in qualunque sito di piano, di monte, in acqua, con diversi disegni et un trattato del modo che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] del copernicanesimo, le sue avvincenti osservazioni dei monti della Luna, dei satelliti di Giove e delle la sua attitudine alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da Alessandro di Afrodisia, Pomponazzi ritiene che "l'anima umana, ...
Leggi Tutto
André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] - a tutt'oggi poco numerosi - che si recano a visitare Castel del Monte in Puglia e gli altri manieri costruiti da Federico II in tutta l'Italia Chiesa e delle scienze, tra cui il cardinale Alessandro Albani (nipote di papa Clemente XI), di cui ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] di Roma, 1683.
Albani. - Il Cardinal Alessandro Albani formò una prima collezione che vendette in gran Villa Lante al Gianicolo, Roma 1954.
Ludovisi (Boncompagni). - Villa già Del Monte presso Via Veneto.
Bibl.: Bellori, Nota delli Musei, p. 30; P. ...
Leggi Tutto
turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...