Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] si riferì in alcun modo al Duce come a un ‘novello Costantino’; e ciò nonostante sposasse, come ovvio, una quasi trent’anni di distanza dall’evento, i ricordi dell’ex deputato Alessandro Sardi, La cronaca di quelle giornate, in 1870-1929. Il grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] anni Settanta. Divenuta cistercense (1173?) per disposizione di Alessandro III, Corazzo fu affiliata alla Sambucina (come dimostrato il sovrano destinato a capeggiare i «dieci re»; un futuro novello Aman, sul modello del primo che, narra il libro di ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 'esercito, alla vigilia della nascita di Federico, novello rampollo augusteo. Il poeta lucano proponeva un modello legge come accadde di fare a grandi personaggi quali Salomone, Alessandro e Cesare; l'aiuto divino era il segno della provvidenzialità ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] come gli affreschi del Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze, opera del più tardo e modesto Andrea di di Siena compilato nel 1625-1626 da mons. Fabio Chigi poi Alessandro VII secondo il ms. Chigiano I.1. 11, Bullettino senese di ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] coll. 602-06) in risposta alla lettera con cui il patriarca di Alessandria comunicava da parte sua il raggiungimento dell'accordo, e che S. dice l'eretico egiziano" e il papa è invocato come novello Mosè affinché salvi "ogni Israelita ortodosso" e, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Milano dove il 13 visita il governatore, passando per Alessandria e Villanova, si ferma a Chieri in attesa il , Bibliogr. … della stampa in Venezia, Venezia 1933, n. 449; L. Alpago Novello, La vita e le opere di L. Lollino…, in Archivio veneto, s. 5 ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] delle saline di Cervia dal fratello del Malatesta, Domenico Malatesta Novello, signore di Cesena, per 4000 ducati. Il pontefice dare lustro al suo pontificato. I paragoni con papi come Alessandro III, Innocenzo III, Urbano II lo portano a concludere ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] e 46 e II 9: Antonello è lodato come novello Omero e novello Achille insieme; con lui il M. esibisce la in Quaderni della critica, 1947, n. 7, pp. 87 s.; Carteggio umanistico di Alessandro Farnese, a cura di A. Frugoni, Firenze 1950, pp. 42 s., 45-48 ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] dal Fregio, Alberto da Colle Val d'Elsa, Francesco Novello da Roma, ecc. -, lo definisce "iuris utriusque misura il B., citato onorevolmente dai maggiori giuristi dell'epoca (Alessandro Tartagni, Felino Sandeo, Giason del Maino, Benedetto Capra, G ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] sacerdozio veterotestamentario. Questa logica approdava a una concezione di sé come un novello Davide, un re e sacerdote alla stregua di Melchisedec (Genesi, XIV delle sue conseguenze sotto i papi Alessandro III e, soprattutto, Innocenzo III ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...