DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] è anche una presa di posizione sul metodo d'indagine - "colla quasi esclusiva preoccupazione di raccogliere gli oggetti preziosi" senza prestare attenzione alcuna ai reperti ceramici, cioè - annota il D. - a "quel manufatto che solo rende possibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] esigente committenza principesca: Francesco Borromini, Alessandro Algardi, CarloFontana e Pietro da Cortona , sgabelloni per sculture, stipi e letti, oltre che con materiali preziosi anche con una speciale tecnica di pittura detta “all’indiana” a ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] americano: l’aveva rielaborato assieme a Lucio Fulci e Alessandro Continenza e i produttori avevano accettato l’episodio, ma presso la Cineteca nazionale di Roma, conserva materiali preziosi); o il sogno di impersonare Benito Mussolini raccontato ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] Armati, un ecclesiastico che proprio nel borgo di S. Alessandro teneva una scuola pubblica. Nel 1742 fu inviato dal padre ducale, dove soprintese all’imponente incameramento dei preziosi volumi provenienti dalle biblioteche gesuitiche. A partire da ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Castiglione acquistarono per la città di Livorno i preziosi volumi manoscritti del Foscolo (oggi nella Biblioteca Labronica per 40.900, Genova per 9.000, ed il resto fra Alessandria, Brescia, Firenze, Modena e Venezia, con quote non superiori alle ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] ecc.
Della fama già raggiunta dal D. in tali anni reca preziosa testimonianza la lettera di P. P. Rubens al Valavez, fratello di Fabio Chigi, suo amico di antica data, col nome di Alessandro VII, gli restituì il favore papale, ma ormai solo per poco ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] della chiesa dei Ss. Cosma e Damiano, attuato al tempo di Alessandro VII (1655-1677) su iniziativa di B., con la finalità zio Maffeo: venne in tal modo costituito uno dei più preziosi fondi librari esistenti (dal 1902 facente parte della BAV; De ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] le destinò, simbolicamente, il suo berretto cardinalizio e i suoi preziosi piviali.
Poco prima di terminare la legazione nella Marca, Pio ricevette dal segretario e nipote di Paolo III, Alessandro Farnese, una Instruttione... per le cose d’Ancona (22 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] IX, Innocenzo VII, Gregorio XII) e poi quelli ‘pisani’ (Alessandro V e Giovanni XXIII). Con Giovanni XXIII si recò nel 1414 al V). Lì ritornò alla sua passione per la ricerca di preziosi documenti, e brillò tra i funzionari della curia per il ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di marmo con il bassorilievo raffigurante Le nozze di Alessandro e Rossane (dall'affresco del Sodoma alla Farnesina), casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano stati ...
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lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...
vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito chiuso, colonnine stradali per le richieste...