Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il dominio persiano, gli E. subirono la conquista di Alessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello gran lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. fig.): in Russia gli E. soffrirono ancora persecuzioni (sono ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] un’epoca di decadenza, cui invano la restaurata monarchia nazionale (Alessandro I, 1412-42) cercò di porre riparo. Il sorgere della . I più noti lirici di questo periodo sono D. Guramišvili e V. Gabašvili.
Al principio del 19° sec. la G. si aprì ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] al dominio achemenide (sec. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta da dinastie locali armena un periodo di grande splendore, come testimoniano i poeti D. Varužan, V. Terian, E. Č‛arenc‛, H. T‛umanian, M. Mecarenc‛, ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] alla volontà di progresso dei vari sovrani (nel 5° sec. Alessandro I Filelleno, Archelao, nel 4° sec. Filippo II) che . Nella terza (171-168), combattuta da Perseo, figlio di Filippo V, la disfatta dei Macedoni a Pidna provocò la fine del Regno di ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] da SN e SV si irradiano altri rami (N nome, V verbo, Art articolo ecc.), i quali designano i diversi costituenti dei ‘wāq wāq’. L’iconografia, spesso intrecciata con la leggenda di Alessandro Magno, è nota soprattutto in miniature a partire dal 14° ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] 858-24), sotto il quale vi fu una sollevazione dell’A.; Shamshi-Adad V (823-10) riuscì a domarla solo in parte, lasciando l’impero a persiano parte della IX satrapia e fu poi occupata da Alessandro Magno. Passata ai Seleucidi, poi presa dai Parti, fu ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] recò in Germania, dove, a Berlino, conobbe A. I. Stankevič, N. V. Herzen, M. A. Bakunin, e subì l'influenza della filosofia hegeliana. anche, a quanto pare, alla decisione dello zar Alessandro II che nel 1861 procedette alla liberazione. Intanto però ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] cenacolo letterario, aiutò i discepoli Lorenzo Bellini anatomico e Alessandro Marchetti, traduttore di Lucrezio, e fece conoscere le canzoni per l'assedio di Vienna di V. Da Filicaia. Ascritto all'Accademia di camera di Cristina di ...
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De Vita, Nino. - Scrittore e poeta dialettale italiano (n. Cutusio, Marsala, 1950). Tra le voci più originali della letteratura dialettale contemporanea, interessato dall'infanzia alla tradizionale orale [...] inizia nel 1991, anno della nascita del figlio Alessandro in occasione della quale dà alle stampe, vengono approfonditi i rapporti con Sellerio, Sciascia, A. Castelli, A. Fiore, V. Consolo, G. Bufalino. Dal 2015 è in corso di pubblicazione il quinto ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] settecentesco, dotato di senso del limite e del concreto, V. legò il suo nome alla costante lotta per lo a stendere il libro, scrisse a nome di lui, insieme col fratello Alessandro, la Risposta alle critiche del p. A. Facchinei. Nei successivi ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...