COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Libro d'ore del senatore bolognese Bonaparte Ghislieri (Londra, British Museum), databile entro l'agosto 1503 per una colletta ad AlessandroVI: il Perugino firmò il Martirio di s. Sebastiano al foglio 132v e il C. eseguì il Re David salmodiante al ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] il nunzio apostolico, il vescovo Angelo Leonini. Questi fu il tramite per stabilire un primo rapporto di dipendenza con la corte di AlessandroVI. Non si sa se l'iniziativa fosse partita dal nunzio o dall'A.; certo è che il fatto di essere entrato al ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] stesso periodo il G. fu incaricato di ultimare e di sistemare la via di Borgo Nuovo che, iniziata al tempo di AlessandroVI, collegava Castel Sant'Angelo alla piazza di S. Pietro. Il saldo del compenso per questo lavoro venne corrisposto agli eredi ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] casati si estese a coinvolgere gli Stati stranieri: nel maggio 1494, stretta alleanza con Firenze e il neoeletto pontefice AlessandroVI, Alfonso d'Aragona mosse in aperta ostilità contro Ludovico Sforza, occupando il feudo di Bari; il Moro replicò ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] la Francia, il C., che era stato compreso da AlessandroVI fra i dodici Colonnesi qualificati come "iniquitatis filii", scomunicati papa per armare i Boemi.
Nel conclave seguito alla morte di Adriano VI (14 sett. 1523) il C. fu a capo del partito ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] il giovane aveva già fatto uscire nella stessa rivista – con il titolo Intorno ad alcune relazioni di Pisa con AlessandroVI e Cesare Borgia (1499-1504), VI (1897), pp. 495-587; VII (1898), pp. 61-144 – la tesi di licenza discussa nel 1897, saggio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] che lascia nel 1500 per una malattia. Tornato ad Anversa, vi rimane fino al 1503, quando è nominato maestro di cappella a il 1494, durante il pontificato di Innocenzo VIII e poi di AlessandroVI, è a Roma membro del coro della Cappella Sistina. Nel ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] , Piero, figlio di Lorenzo, si impegnò più volte a proteggere gli interessi dell'Ordine. Dopo l'elezione del nuovo papa, AlessandroVI, nell'agosto del 1492, il D. si affrettò a ritornare a Firenze; durante il viaggio morì il patriarca di Venezia ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] altro c'erano, specie riguardo a Ferrara, grosse difficoltà. Le investiture date agli Estensi dai papi a cominciare da AlessandroVI erano solo per Alfonso I e i suoi discendenti: il che escludeva un valido diritto di Filippo alla successione. Quanto ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] scritta quanto per quella orale» (Giovanardi 1998: 45). Le analisi dei documenti, e in particolare delle lettere di papa AlessandroVI Borgia (Drusi 1995: 146-147), hanno evidenziato l’esistenza di una varietà in uso negli ambienti colti della curia ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...