BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , servì in varie,occasioni come pubblico oratore. Nel 1492 fu accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad AlessandroVI. P, anche ricordato come uno dei quattro dottori scelti per arringare i vari quartieri della città in occasione della ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] del 1499, in seguito all’uccisione di due suoi allievi, implicati nelle trame che accompagnarono il pontificato di AlessandroVI, decise di abbandonare Roma e di trasferirsi a Milano.
Nella città lombarda Parisio trovò alloggio e occupazione nella ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] complicazioni mentre si trovava impegnata con i Turchi. Così, mentre il re di Napoli, indignato con Luigi XII e con AlessandroVI, dopo che i suoi oratori non erano stati ricevuti dal re di Francia convocava il B. chiedendo la mediazione di Venezia ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice AlessandroVI, come testimoniano una [...] contro i Borgia.
In realtà, più che gli scrupoli religiosi e morali, preoccupavano la corte spagnola le simpatie filofrancesi di AlessandroVI, e anche il matrimonio del B., con quello che significava per l'ascesa dinastica dei Borgia, fu usato dai ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] del principe di Capua e a quello della figlia del re di Napoli. Inoltre, dopo l'elevazione al soglio pontificio di AlessandroVI, l'oratore presentò più volte al sovrano spagnolo le rimostranze del re di Napoli contro il papa, del quale il re ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] eluse le pressanti richieste pontificie concementi il confine meridionale (Pesaro, Rimini e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di AlessandroVI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini (un temperamento anch'esso irruente), il B. e il Senato ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] per i riferimenti bibliogr.); l'introduzione di F. Gaeta alla cit. ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di AlessandroVI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50. Una breve analisi del De modo bene moriendi,in A ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] di lui dal 2 febbr. 1489. A. ebbe anche una figlia illegittima, Sancia, che nel 1494, per ottenere l'appoggio di AlessandroVI, egli diede in sposa a Jofré Borgia.
Nel 1467 il duca di Calabria si distinse nella campagna in aiuto dei Fiorentini contro ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] allora la sua parte politica.
La prima missione diplomatica affidata al B. è l'ambasceria per l'obbedienza al nuovo pontefice AlessandroVI, nell'ottobre del 1492: un incarico prestigioso, sia in sé sia per la scelta, insieme con il B., di Leonardo ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] come artista autonomo, nel 1502, con la Pala con il vescovo Jacopo Pesaro presentato a s. Pietro da papa AlessandroVI, è ancora molto giovane ma già appare come un pittore dallo stile personale ben formato e assolutamente autonomo rispetto a ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...