Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] interessi diffusi, Milano: Giuffrè, 1992.
D'Alessandro, P., L'argomentazione giuridica e la giurisprudenza sugli dei consumatori e giudice amministrativo, nota a Consiglio di Stato, sez. VI, 15 dicembre 1998, n. 1884, in "Corriere giuridico", 1999 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] che un testimone oculare non sospettabile di simpatie rivoluzionarie come Alessandro Verri definisce l’«assemblea generale di tutti i popoli della elettori (di entrambi i sessi) che talvolta vi assistono come osservatori partecipanti e, più in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle vorrebbero fosse proprio Rolando Bandinelli (il futuro Alessandro III), osò chiedere, audacemente, da chi dunque ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] . Contarini non lo segue: rimane "in mezo la cità", vi si impegna politicamente e non butta via, come ingombrante zavorra, dell'Opera omnia (Venetiis 1545) dell'averroista bolognese Alessandro Achillini e la qualifica di "pazzo ed empio filosofo ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] tra l'imperatore Federico Barbarossa e papa Alessandro III nel 1177. Secondo Dandolo, Federico aveva avuto la meglio nel astoricamente questa classe ai vertici della società, né vi fu un momento specifico in cui essa divenne aristocratica ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] conoscere al mondo che, dopo tanti secoli, Cesare ed Alessandro avevano un successore […] Un popolo intero si accorse, il un insieme di norme troppo rigide. In secondo luogo vi è l’utilizzazione anche delle spinte rivoluzionarie per far avanzare ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Nell’attuale ordinamento il regolamento di competenza risponde alla esigenza di addivenire in tempi rapidi a una pronuncia in tema di competenza definitiva e vincolante. Il [...] e in Foro it., 2013, I, 2701, con note di M. Acone, E. D’Alessandro e R. Frasca, in Riv. dir. proc., 2014, 374, con nota di S. c. (v. Cass., 7.9.1984, n. 4784); pertanto, non vi è luogo a provvedere in ordine alle spese processuali (Cass., 17.11. ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] in atto a Timor Est (una speciale sezione del tribunale vi è stata creata dall'ONU con componenti stranieri per perseguire 1934 dall'attentato terroristico di Sarajevo, vittime il re Alessandro di Iugoslavia e il ministro francese Louis Barthou, che ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] piccola nobiltà, ma anche perché dai Sung in poi non vi furono più conflitti degni di rilievo tra questi due pilastri della sono invece quelli ellenistici, nati dalle conquiste di Alessandro Magno, che però possono essere considerati solo con molte ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] significato soltanto a quella che nell’Impero d’Oriente del VI secolo aveva realizzato Giustiniano con la compilazione del Corpus iuris civilis comune, che anche romanzieri famosi come Alessandro Manzoni e Ippolito Nievo avevano giudicato lontano ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...