CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] seu comm. ...1553, I, ff. 246 ss.; Rep. iur. civ. ...1608, VII, ff. 270 ss.; 3) Repetitio l. imperium (D.2.1.3), letta a consilium de minoris hereditatis renuntiatione", seguono sottoscrizioni di Alessandro Tartagni (cfr. i suoi Consilia, Venetiis ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] venduta a Francesco e quindi assegnata al fratello Alessandro, mentre Fossombrone fu destinata a Federico.
La C. Grigioni, Documenti inediti intorno a S. M., in La Romagna, VII (1910), pp. 367-373; G. Broglio Tartaglia, Cronaca malatestiana, a cura ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] per il lettore, in Opere complete, I, p. VII). Una volta iscritto alla facoltà di lettere dell'Università di Agosti, Una lettera di L. a Prezzolini nel gennaio 1914, in Ad Alessandro Conti (1946-1994), a cura di F. Caglioti - M. Fileti Mazza ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] e Landino su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985, pp. 437-53; G. Mazzatinti, Inventari Bibliot. d'Italia, XII, pp. 18 s., 154 (e anche V, p. 179; VII, p. 197; VIII, pp. 173 s.; IX, p. 109); M. E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] come mostra il volume antologico di Sylos Labini e Alessandro Roncaglia Per la ripresa del riformismo (2002; sul reddito sociale, «Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei», s. VII, Rendiconti. Classe di scienze morali, storiche e filosofiche, 1948, ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] da altri giovani letterati attratti a Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a quell'attività oziosa, priva di 1781, pp. 18 ss.; G. Tiraboschi, Storia della ietter. ital., VII, Venezia 1824, pp. 1223 ss.; Nel Quarto centenario di L. C., ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] supplicationein". Nel marzo del 1498 offrì 20.000 ducati ad Alessandro VI per ottenere la porpora, ma inutilmente.
Il 4 via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] anno dopo il direttore della Gazzetta di Mantova, Alessandro Luzio, gli offrì un posto nella lista in La filosofia in Italia dopo il 1850 - I positivisti, in La critica, VII(1909), pp. 352-379, 433-461 (poi in Le origini della filosofia contemporanea ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] per stabilire un primo rapporto di dipendenza con la corte di Alessandro VI. Non si sa se l'iniziativa fosse partita dal nunzio scorcio del pontificato di Adriano. Con l'elezione di Clemente VII la fortuna dell'A. sembrò toccare l'apice. Era il ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Nel 1582 l'arcivescovo di Firenze, Alessandro de' Medici, lo incaricò della facciata di S. Maria del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII (1968), 5, pp. 43-53, passim; M. Tafuri, L'archit. dell'umanesimo ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...