CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] catal.), Roma 1956, p. 43 n. 182; N. Wibiral, Contributi alle ricerche sul cortonismo in Roma. I pittori della Galleria di AlessandroVII nel Palazzo del Quirinale, in Boll. d'arte, XLV (1960), p. 131; G. Briganti, Il Palazzo del Quirinale, Roma 1962 ...
Leggi Tutto
DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] ; Id., Artisti francesi in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Roma 1886, p. 169; L. Ozzola, L'arte alla corte di AlessandroVII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXI (1908), p. 40; O. Pollack, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., II, Wien ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] . 114, 198; P. Bacci, L'elenco delle pitture sculture, e architetture di Siena, compilato nel 1625-26 da mons. Fabio Chigi, poi AlessandroVII, secondo il ms. Chigiano I.I.11, in Bullettino senese di storia patria, XVII (1939), p. 334; G. Della Valle ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] ma riuscì ancora a procrastinare l'insediamento di Camillo Massimo fino alla primavera del 1655, quando l'elezione di AlessandroVII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti col governo spagnolo.
Tornato a Roma, il M ...
Leggi Tutto
GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] allora in formazione presso l'Università "La Sapienza". AlessandroVII, che ne aveva deciso la nuova destinazione, tenne però ., l'Aniciana, l'Alessandrina et la Chigi, in Mélanges E. Tisserant, VII, 2, Città del Vaticano 1964, pp. 261-326; A. Ampe, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] ; rientrato in patria, lesse la relazione finale il successivo 15 novembre.
Ricordata la famiglia Chigi (cui era appartenuto papa AlessandroVII e vera artefice della elezione di Clemente X), che poteva trattare alla pari re e potenti e aveva sempre ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] , anch'egli uditore rotale dal 1633. In questi anni, inoltre, il M. stabilì rapporti preziosi con Fabio Chigi (futuro papa AlessandroVII), cui assicurò un puntuale servizio d'informazione su quanto avveniva a corte e in città.
Verso il 1638 il M ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] il L. assistette all'entrata solenne in città il 31 maggio del legato pontificio, il cardinale Flavio Chigi, nipote di AlessandroVII; dell'entrata dello stesso legato a Parigi, di cui invece non fu testimone oculare, inserì una dettagliata relazione ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] sue prime opere note risalgono al sesto decennio: nel 1655 ricevette 36 lire per aver dipinto l'arma del pontefice AlessandroVII, oggi dispersa, per il duomo di Milano; nel luglio del 1660 ricevette pagamenti dal tesoriere della fabbrica del duomo ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] ritornato in Italia aveva parlato in favore dei giansenisti con il cardinale Fabio Chigi. Eletto questi papa con il nome di AlessandroVII, il B., che nell'autunno 1655 si trovava a Roma ospite del cardinal Sacchetti, perorò ancora presso di lui la ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...