PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , p. 65; Novello, 2013, p. 82) e nel 1471 – ancora una volta in base alla dichiarazione d’estimo del padre – era già residente a Pisa con il Innocenzo VIII (Aleandri, 1904), mentre un breve di Alessandro VI del 24 marzo 1494 dispose il sequestro di un ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , innalzato nella piazza davanti alla basilica quale forte segno architettonico e urbanistico, testimonianza di una politica religiosa volta alla risimbolizzazione di monumenti dell'antichità in emblemi di fede cristiana. Nel 1588 si attribuì a S ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] campata c'era uno spazio per una terza chiave di volta, ciò comportò un ulteriore aumento dei costoloni, ma allo opera di Cristo nella scena della Discesa agli inferi.Il vescovo Alessandro morì nel 1148, forse prima che il fregio fosse portato ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] lavorò agli apparati decorativi per le nozze del duca Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria celebrate il fu richiamato dal duca Guidobaldo a Urbino per decorare in duomo la volta della cappella del Sacramento; da un documento datato 7 dic. ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] Prospero, Salvatore, Giacomo, Alessandrina, Adele, Cesare e Alessandro); mentre i fratelli si dedicarono prevalentemente a professioni liberali, i ben studiati accordi cromatici.
Il D. raffigurò altre volte figure di tre quarti o viste da dietro, con ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] di Bologna e Madonna con i ss. Giorgio e Caterina d'Alessandria della coll. Johnson di Filadelfia, che rappresentano forse le prime cose dignità dotta dei Mantova - sembri essere stato, una volta ancora, Gualtieri, il ruolo importante del C. (perdute ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] la successiva, stilisticamente meno qualificata, chiesa suburbana di S. Alessandro, ad aula a capanna con portale e oculo, cui è mura (1240-1266 ca.) e dalle precoci fonti pubbliche coperte e voltate in zone munite, come le fonti e porta di Docciòla, ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] venne sospesa e poi ripresa dal 22 luglio 1608, quando il cardinale Alessandro Peretti Montalto celebrò un secondo avvio dei lavori. Il progettista questa volta era Carlo Maderno, il quale, per realizzare il completamento della chiesa (transetto ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] padrini di battesimo, Giulio Aprile e Maddalena, moglie di Carlo Alessandro Aprile (per i documenti cui si fa riferimento v. abilità nel fonderli in una koinè che riesce di volta in volta a variare pedali espressivi (stesura ora più drammatica ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] sua produzione architettonica. La ricerca fu soprattutto volta al tentativo di contemperare esigenze e spinte culturali giudizi dati dal B. su contemporanei. Delle opere di Alessandro Antonelli, "nella loro essenza e nel loro aspetto assolutamente ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.