PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] – ancora novenne il piccolo Giuseppe venne condotto a Milano per essere iscritto alle scuole di Sant’Alessandro (le Arcimbolde) tenute dai barnabiti dove, una volta superato l’esame di ammissione, seguì per dodici anni il regolare corso di studi pur ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] a realizzare il piano concordato con Ginguené di rivoluzionare Alessandria, entrò lo stesso, il 5 luglio, in per la Compagnia di Gesù, di cui aveva sollecitato più volte al fratello Carlo Felice il ristabilimento in Sardegna. Giunse, tuttavia ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] S. Croce, in settembre, suonò ancora, forse per l'ultima volta nella sua città natale. Poi partì di nuovo col Manfredi per , op. 63 (perduta), dedicata all'imperatore di Russia Alessandro I. forse con l'intento di procurarsi un nuovo protettore ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] stessi anni, forse con il sostegno di Michelangelo e di Alessandro Farnese, il D. ricevette da Paolo III due incarichi fatto con marmi di vari colori, alto 75 cm, con il volto del vecchio ed energico papa finemente modellato, potrebbe essere il busto ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] posto in loco, il "ritratto" del Tiepolo "tre volte generale" (probabilmente si tratta di Stefano Tiepolo morto nel diretto tra lo stile del Sansovino e quello del trentino Alessandro Vittoria e del padovano Francesco Segala), dall'altro scopre il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] che non è la religione come tale la fonte della moralità, ma, al contrario, che le religioni attingono di volta in volta ai livelli di moralità raggiunti nel corso dell’evoluzione della società e li trasformano e assimilano a un sistema dogmatico di ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] finalisti approntata nel 1672 per scegliere l'autore della volta della chiesa del Gesù, poi risultato il Gaulli. , I, p. 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. 41 ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di Livorno poco prima del 1544.
Ebbe due figli, Alessandro, che legò il suo nome agli ultimi avvenimenti politici della Suo padre, Paolo, che nel 1498 si era sposato una seconda volta con Lisabetta di Filippo Boninsegni, che gli portò in dote 1000 ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie Antonio da Pesaro, il quale stabiliva misure e prezzo delle volte a lunette, a botte e a crociera "secondo appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] e poi di Pio IV, come i cardinali Guglielmo Sirleto, Alessandro Farnese e Gasparo Contarini. Sposa Diana Sersale; dalla loro di rinnovamento del sapere scientifico.
Se non i volti degli uomini illustri campeggianti sulle pareti della biblioteca di ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.