OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] tutti anteriori al sec. XIV e con iscrizioni greche. Di grandiosa e salda struttura è il castello eretto da Alfonsod'Aragona, originariamente a pianta quadrata con torrioni angolari e cinto ancora, in parte, da profondi fossati; sopra l'ingresso e ...
Leggi Tutto
FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] a Troia, rioccupò Foggia, salvo il palazzo reale. Carlo I d'Angiò ne fece centro degli uffici amministrativi delle sue masserie e 1320 Foggia era la terra più importante della Capitanata. Alfonsod'Aragona, ridottala in suo potere, convertì nel 1445 i ...
Leggi Tutto
PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
*
Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] i diritti dell'erede legittimo, Emanuele, suo cognato, questi provocò contro Piombino prima le armi di Baldaccio d'Anghiari, poi quelle d'Alfonsod'Aragona, respinte dal valore dei Piombinesi e di Rinaldo. Morta Caterina, gli Anziani della città, che ...
Leggi Tutto
. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] tornarono al potere gli A., con Raffaele, protettore di letterati e letterato egli stesso. Insidiato di fuori da Alfonsod'Aragona e da Filippo Maria Visconti, e all'interno da Giovanni Antonio Fieschi, Raffaele venne ad accomodamento con l'Aragonese ...
Leggi Tutto
. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] un nuovo periodo di lustro e di potenza insperata. Francesco (II) fu assai caro ad Alfonsod'Aragona; e un legame di sangue li avvinse col matrimonio di Isabella di Chiaromonte, sorella di sua moglie Sancia di Copertino, con Ferdinando, duca di ...
Leggi Tutto
Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] fama, sia con notevoli vittorie (quelle, ad es., di Montechiari e d'Arbedo), sia con insigni acquisti, per es. Brescia e Genova.
Ma II di Napoli, alleata sua e di Martino V, e Alfonsod'Aragona appoggiato da Firenze; e ordina a Genova di preparare un' ...
Leggi Tutto
PONZA, Isola di (A. T., 27-28-29)
Luigi JACONO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Camillo MANFRONI
*
La maggiore delle isole Pontine (7,3 kmq. con l'isola di Gavi), posta 33 km. a S. del Capo Circeo [...] di Napoli, 1934.
Battaglia navale. - Presso Ponza si combatté nell'agosto del 1435 una battaglia navale tra l'armata di Alfonsod'Aragona, re di Sicilia, e una squadra di galee che il duca di Milano, signore di Genova, aveva armato contro il regno ...
Leggi Tutto
MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] 1404, una scuola di greco, con l'approvazione di re Martino I e poi, nel 1421, con la conferma di re Alfonsod'Aragona. Primo insegnante fu l'abate Filippo Ruffo di Calabria, al quale successero Andronico Galisioto (1449) e quindi il celebre grecista ...
Leggi Tutto
Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] condannato a morte. Questi fu l'avo di S. Tommaso d'Aquino, al cui padre spettò Roccasecca per la fedeltà mostrata d'Aquino, conte di Loreto, fu audace sostenitore al tempo di Alfonsod'Aragona. Presa e donata a Giovanni della Rovere, restituita ai d ...
Leggi Tutto
Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] con ambulacro e le cappelle a raggiera, seguono norme d'architettura francese, che si ritrovano nella chiesa della Trinità di per Renato d'Angiò contro Alfonsod'Aragona, e per la sua devozione si ebbe più tardi da Ferdinando I d'Aragona un nuovo ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...